TuttoPA.it

Una dipendente ha lavorato presso l'Ente sino alla data del 31/03/2019 e dal 01/04/2019 è stata in astensione lavorativa senza retribuzione. Tutte le DMA relative ad erogazioni effettuate dalla data del 31/03/2019 sono state trasmesse indicando il periodo 01/03/19-31/03/19 ed indicando il codice cessazione 32. Il 31/12/2019 la dipendente ha cessato definitivamente di essere dipendente dell'ente pertanto occorre comunicare tramite la DMA di dicembre, unitamente alla tredicesima liquidata per il primo trimestre, il codice cessazione di fine lavoro. Essendo la dipendente in aspettativa sino a tutto dicembre 2019 si chiede se sia corretto collocare le somme erogate indicando come periodo marzo e indicando come codice cessazione quello di fine lavoro in luogo di quello di astensione. Vorremmo evitare che però questo faccia sembrare una cessazione definitiva al 31/03/2019. Come è bene procedere in merito?
Grazie

Sempre V1 Causale 1 Cessazione 32 per la tredicesima.
In più, devi compilare un quadro V1 Causale 7, CMU 5 come da paragrafo 3 del messaggio 1974 del 2018.

Grazie.
Ho visto il messaggio indicato ma non trovo nel quadro V1 i campi da compilare richiesti:
CMU, DataAtto e IdentAtto. Ho provato a vedere anche in V1II ma non esistono. E' possibile che nel quadro che visualizziamo vengano indicati con una dicitura diversa rispetto a quella utilizzata dal messaggio INPS? Grazie

Devi verificare con chi ti fornisce il software che utilizzi per la compilazione della DMA2.
CMU sta per CodiceMotivoUtilizzo