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Il dipendente usufruisce del permesso per studio (150 ore) certificando che può seguire i corsi esclusivamente durante l'orario di lavoro.

Se dichiarasse il falso, ci sarebbero i presupposti per un reato o si tratterebbe solo di un problema dell'ufficio procedimenti disciplinari?

Grazie

Poiché per usufruire del beneficio deve dimostrare prima di tutto l'iscrizione al corso universitario (dichiarazione sostitutiva di certificazione) e successivamente presentare certificazioni di frequenza di lezioni e/o di sostenimento di esami, si può configurare certamente una fattispecie di falsità in atti se si dichiarano fatti, stati o qualità non corrispondenti al vero o si formano atti falsi o si alterano atti veri.

certificando che può seguire i corsi esclusivamente ?
certifica che è iscritto mica può sapere prima quando ci saranno le lezioni, e in ogni caso dichiara che a seguito le lezioni il giorno alle ore , E sua la scelta di quando seguire i corsi se un corso può essere seguito sia lunedì mattina che venerdì pomeriggio mica puoi dirgli di seguire quello fuori orario di lavoro di lavoro idem per gli esami.
Deve 1 essere iscritto 2 quando chiede il giorno di permesso quel giorno a abbia frequentato il coso.
Se dichiara il falso vi e un reato.

Se i corsi sono on Line perché è una università telematica?

C'è questo vecchio comunicato dell'ARAN, che non mi pare sia stato successivamente smentito: https://www.aranagenzia.it/araninforma/ ... iche-.html