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Buongiorno, secondo voi se l'amministrazione decide autonomamente di chiudere il comune fino al 25 marzo, mantenendo solo i servizi essenziali, i dipendenti a casa devono utilizzare le loro ferie?

Il dpcm 8 marzo 2020 (art. 1, comma 1, lett. E) parla di promuovere la fruizione delle ferie e dei congedi ordinari, non di imporre. Posso ipotizzare l'opportunità di indurre il personale che ha un numero di giornate di ferie pregresse esorbitanti a fruirle (a mente del fatto che esiste un limite al 30/06 dell'anno successivo dopo il quale decadono irrimediabilmente, in base all'orientamento tradizionale, per cui meglio farle che perderle), ma costringere tutti a priori a prenderle per impossibilità di rendere la prestazione lavorativa non imputabile alla parte mi sembra abnorme.. tanto più che è una scelta dell'Amministrazione non attivare, in violazione di legge, lo smart-working per i profili professionali (amministrativi d'ufficio) che lo consentirebbero in ragione delle mansioni (p.es. di back-office) svolte: non è che possono applicare solo gli spezzoni della normativa che piacciono a loro

anch'io sono di questo avviso. Adesso non discuto ma al rientro valutiamo bene la cosa prima di scalare ferie. Alcuni di noi (me compreso) alla data odierna non ne hanno maturate neanche in numero sufficiente per assentarsi fino al 25

fare polemica sulle disposizioni in un momento come questo non mi sembra un comportamento da tenere.
ad oggi l'amministrazione può dare ferie forzate, quelle che sono maturate o che maturano nell'anno.
(per metà delle ferie annuali è sempre così!, figuriamoci in questa emergenza)
senza problemi.
se vi fanno stare a casa dovreste essere contenti.
di cosa stiamo parlando?

PS: non avete amici o conoscenti per in virtù del lavoro che svolgono, medici o operatori sanitari o protezione civile, ora sono in quarantena?????

an.bal. non si fa nessuna polemica.. con tutte le pratiche che ci sono da fare in ufficio è tra i momenti peggiori per stare a casa e uno ha anche l'aspettativa di fare il suo lavoro (specialmente senza l'assillo del pubblico è un ottimo momento per svolgere quei lavori di back-office abbastanza lunghi che si lasciano purtroppo sempre indietro). Poiché hanno introdotto normativamente questa possibilità del telelavoro mi sembrava una cosa interessante vederlo attuato, invece di stare a casa inutilmente in ferie "finte"..

io sono a casa in lavoro agile.... collegato al mio pc del lavoro e lavoro tranquillamente.
dire che è stato molto semplice, visto che in considerazione della eccezionalità poteva essere fatto senza tanti fronzoli .....

Quelle maturate può assegnarle anche quando non c è l emergenza figuriamoci ora.
Quelle non maturate no solo a richiesta in quanto se il dipendente cessasse poi il rapporto nulla dovrebbe e il danno fatto lo paga chi le a predisposte senza che allo stato fossero dovute.
Senza tener conto del principio cui si ritroverebbe a dover lavorare senza maturare e poter fare ferie.

Io non volevo accendere polemiche ma evidenziare che le cose devono essere fatte bene e non da un giorno all'altro.Qualche ufficio resta aperto e riceve il pubblico perché servizio essenziale, altri uffici chiusi senza pensare alle scadenze che non sono state prorogate.Il lavoro agile non si poteva attuare perché siamo ancora troppo legati al cartaceo e in pochi hanno pc e linea Internet adeguati a disposizione.Per non parlare del fatto che abbiamo i figli piccoli a casa da gestire...Si poteva però pensare ad una rotazione, ad esempio.In fondo il Comune è aperto, ci sono altri colleghi 1 per ufficio.Le scadenze ci sono e tacitamente ci si aspetta che vengano comunque rispettate. Tanto per fare un esempio di scadenze non prorogate(, visto che siamo nel forum personale) ci si aspetta che il mod.F24 EP venga trasmesso, che gli stipendi vengano accreditati ecc...E queste cose verranno fatte puntualmente da una persona in ferie mediante mezzi di fortuna

Scusate ma come sono stati individuati i servizi essenziali?
Con quale atto è stato avviato il lavoro agile, e con quale modalità?
(esempio: monitoraggio orari della prestazione e del lavoro svolto)
Siamo un comune piccolo, stiamo cercando di attrezzarci come possiamo, ma risolte le questioni tecniche ho dei dubbi sugli aspetti burocratici.

C'è una nuova direttiva della Funzione pubblica, n. 2/2020, che precisa e impone delle regole sulle modalità di lavoro, rispetto alla precedente

https://www.segretaricomunalivighenzi.i ... covid-19-1