Trasformazione ferie > congedo parentale covid

All'inizio dell'anno, è stato stabilito il piano ferie 2020 (e ovviamente nessuno poteva immaginarsi lo scoppio di una pandemia e le relative ripercussioni).
Ora, alcuni dipendenti (con figli) e che a gennaio avevano compilato il piano ferie annuale con richiesta di due settimane di ferie a luglio, hanno chiesto la loro trasformazione in "congedo parentale COVID al 50%" e posticipazione delle due settimane di ferie ad agosto. La motivazione è che nel comune di residenza non sono ancora stati attivati servizi educativi (centri estivi) e probabilmente non verranno più attivati per quest'anno.
Pareri? E' possibile sostituire le ferie programmate con congedo parentale?
La circolare INPS 15 aprile 2020, n. 1621 ha precisato che "i lavoratori dipendenti che non abbiano fruito del congedo parentale nel periodo ricompreso dal 5 marzo fino alla fine della sospensione dei servizi educativi per l'infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, ma che si siano comunque astenuti dall’attività lavorativa (dietro richiesta di permesso o ferie), possono presentare domanda di congedo COVID-19 riferita a periodi pregressi a partire dalla data del 5 marzo e per un periodo massimo di 15 giorni" (rectius: adesso sono 30 giorni, da usufruire entro il 31 luglio).
Ora, alcuni dipendenti (con figli) e che a gennaio avevano compilato il piano ferie annuale con richiesta di due settimane di ferie a luglio, hanno chiesto la loro trasformazione in "congedo parentale COVID al 50%" e posticipazione delle due settimane di ferie ad agosto. La motivazione è che nel comune di residenza non sono ancora stati attivati servizi educativi (centri estivi) e probabilmente non verranno più attivati per quest'anno.
Pareri? E' possibile sostituire le ferie programmate con congedo parentale?
La circolare INPS 15 aprile 2020, n. 1621 ha precisato che "i lavoratori dipendenti che non abbiano fruito del congedo parentale nel periodo ricompreso dal 5 marzo fino alla fine della sospensione dei servizi educativi per l'infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, ma che si siano comunque astenuti dall’attività lavorativa (dietro richiesta di permesso o ferie), possono presentare domanda di congedo COVID-19 riferita a periodi pregressi a partire dalla data del 5 marzo e per un periodo massimo di 15 giorni" (rectius: adesso sono 30 giorni, da usufruire entro il 31 luglio).