indennità di posizione organizzativa ridotta in maternità

In data 15 gennaio 2020 la responsabile della PO corrispondente all’Area Ragioneria / Personale / Tributi ha inoltrato il primo certificato medico di interdizione al lavoro per maternità a rischio ai sensi dell’art. 15 del D.L. 5 del 09/02/2012
Tale certificato è stato presentato per i mesi successivi fino a quando non è iniziato il periodo della maternità obbligatoria dal 05/07/2020 ai sensi dell’art. 17 comma 2 lettera a) del DLGS 151/2001;
In questa occasione la Giunta (nel mese di Febbraio 2020) ha disposto una riorganizzazione delle Aree Organizzative, trovandosi nella necessità di nominare una nuova PO (ex art 110 TUEL), in sostanza, l’unica Area già denominata Ragioneria Tributi Personale è stata suddivisa in due nuove Aree di cui una denominata Area Tributi e Personale e l’altra denominata Area Ragioneria.
La ripartizione del budget destinato all’indennità di posizione è stato quindi ripartito in 5 PO anziché in 4, come era stato fino a dicembre 2019, con conseguente riduzione delle indennità attribuite.
La retribuzione di posizione attribuita alla Responsabile dell’Area Ragioneria, la quale come detto si è trovata in regime di maternità anticipata a rischio e successivamente in maternità obbligatoria ha subito di conseguenza una variazione: nel mese di dicembre 2019 è stata corrisposta un’indennità superiore a quella risultante successivamente alla nuova riorganizzazione dell’Ente in 5 Aree (anziché 4).
Nello specifico: in precedenza era quantificata sulla base di una spettanza annua di euro 12.057,05 annua mentre con la riorganizzazione è stata ridotta ad € 9.792,96.
E’ lecito che la retribuzione per posizione organizzativa della collega in maternità, per tutto il periodo di astensione anticipata e obbligatoria , possa subire riduzioni?
Tale certificato è stato presentato per i mesi successivi fino a quando non è iniziato il periodo della maternità obbligatoria dal 05/07/2020 ai sensi dell’art. 17 comma 2 lettera a) del DLGS 151/2001;
In questa occasione la Giunta (nel mese di Febbraio 2020) ha disposto una riorganizzazione delle Aree Organizzative, trovandosi nella necessità di nominare una nuova PO (ex art 110 TUEL), in sostanza, l’unica Area già denominata Ragioneria Tributi Personale è stata suddivisa in due nuove Aree di cui una denominata Area Tributi e Personale e l’altra denominata Area Ragioneria.
La ripartizione del budget destinato all’indennità di posizione è stato quindi ripartito in 5 PO anziché in 4, come era stato fino a dicembre 2019, con conseguente riduzione delle indennità attribuite.
La retribuzione di posizione attribuita alla Responsabile dell’Area Ragioneria, la quale come detto si è trovata in regime di maternità anticipata a rischio e successivamente in maternità obbligatoria ha subito di conseguenza una variazione: nel mese di dicembre 2019 è stata corrisposta un’indennità superiore a quella risultante successivamente alla nuova riorganizzazione dell’Ente in 5 Aree (anziché 4).
Nello specifico: in precedenza era quantificata sulla base di una spettanza annua di euro 12.057,05 annua mentre con la riorganizzazione è stata ridotta ad € 9.792,96.
E’ lecito che la retribuzione per posizione organizzativa della collega in maternità, per tutto il periodo di astensione anticipata e obbligatoria , possa subire riduzioni?