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Cantieri occupazionali - Inquadramento lavoratori

MessaggioInviato: 23/09/2020, 11:50
da Nemesi83
L’art. 29 comma 36, avvio “Cantieri Verdi” della Legge Regionale (Sardegna) 9 marzo 2015 n. 5, dispone che gli Enti Locali che alla data del 31 dicembre 2014 avevano in corso progetti per l’utilizzo di lavoratori percettori nell’anno 2014 di ammortizzatori sociali, possono prevedere, in favore dei medesimi, appositi progetti per cantieri comunali da attivare per le finalità previste dalla vigente normativa nazionale e regionale, con specifico riferimento all’art. 10 bis della legge 89/2014 (conversione in legge del D.L. n. 66/2014), prevenzione degli incendi, del dissesto idrogeologico e del diffondersi di discariche abusive".

Relativamente all’inquadramento professionale dei lavoratori la Regione Sardegna fornisce le seguenti indicazioni:
“Ai lavoratori dovrà essere applicato il CCNL del settore privato ritenuto più attinente alle aree d’intervento, avendo comunque cura di garantire un reddito pro capite non inferiore a quello già in precedenza percepito in regime di servizio civico di utilità collettiva (€ 700,00 netti mensili) e una durata contrattuale di almeno quattordici settimane salvo proroga”

L’inquadramento professionale indicato dalla Regione è da ricercarsi nell’ambito dei contratti di natura privatistica, pertanto il Comune ha deciso, a suo tempo, di inquadrare i lavoratori in questione con CCNL Multiservizi III livello – (impiegati amministrativi) con uno stipendio tabellare di € 1.829,69 oltre E.D.R. di € 10,57 e indennità di vacanza contrattuale pari ad € 30,00 (per n. 40 ore settimanali).

Si specifica che i lavoratori:
- sono in possesso di diploma di scuola media superiore;
- svolgono la mansione in qualità di impiegati presso gli uffici.

Quale sarebbe tra i diversi contratti del settore multiservizi, il più adatto al caso in questione?
L’inquadramento nel III livello in qualità di impiegati è corretto?