Buongiorno,
richiedo il Vs. parere in quanto entrambi i miei genitori sono stati riconosciuti disabili gravi ex art. 3 comma 3, entrambi invalidi al 100% il papà pure con l'indennità di accompagnamento.
Mi chiedo, di quanti giorni di permesso retribuito posso usufruire al mese, 3 o 6?
Ho avuto pareri discordanti, c'è anche chi mi ha detto che le regole sono diverse fra privato e pubblico impiego.
Inoltre, ironia della sorte, mia moglie soffre di disturbi psichiatrici (bipolarismo più varie dipendenze/sindromi) ed è in attesa della visita presso la commissione medica. Lo psichiatra che la segue ci ha anticipato che le tabelle inps prevedono per la sua patologia un grado di invalidità del 75% per cui molto probabilmente le verrà riconosciuta anche la disabilità art. 3 comma 3.
Anche qui gradirei chiarimenti interpretativi della norma. Qualora riconosciuta dalla commissione la disabilità art. 3 comma 3, avrei diritto a 3 giorni anche per assistere mia moglie? che fra l'altro soffre (anche) di "dipendenza affettiva" per cui quando va in crisi ha "bisogno" di stare con me.
Qualcuno riesce ad aiutarmi?
Ringrazio per gli interventi, ho veramente bisogno di capire come stanno le cose. Un sindacato mi dice una cosa, un altro più o meno la stessa cosa ma non proprio, l'associazione invalidi ancora diversa, il responsabile del personale presso l'ente preferisco parlarci solo dopo essermi documentato per bene. Sia chiaro che non pretendo di usufruire di 9 giorni al mese, non avrebbe senso e sarebbe anche una vergogna, ma ci sono periodi veramente molto difficili per me per cui potrei ritrovarmi che 3 giorni non sono sufficienti. Quest'anno non sono andato in vacanza, nemmeno un giorno, usufruisco delle ferie a giorni per tamponare la situazione...
Grazie mille.