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La vicenda giudiziaria che ha interessato l’Amministrazione Comunale del Comune di Mattinata (Puglia) ha dato lo spunto alla Corte dei Conti per ribadire il principio secondo cui “l’assunzione di collaboratori da assegnare agli uffici di staff degli organi politici degli Enti Locali deve avvenire con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato". La normativa, dunque, esclude in questo ambito la possibilità di affidarsi ad una collaborazione esterna. In base a tali considerazioni, la Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Regione Puglia, ha condannato per colpa grave e danno erariale il Sindaco e la Giunta di Mattinata con sentenza n. 68/2015: assumendo dei collaboratori esterni all’Ufficio di Staff del Sindaco, l’Amministrazione Comunale ha, infatti, violato le disposizioni del TUEL e ha causato un danno erariale al Comune stesso. Inoltre, la Corte dei Conti ha riconosciuto una colpa grave del Sindaco e dei singoli membri della Giunta, poiché gli eventi in oggetto hanno evidenziato uno sviamento del canone della legalità, al cui rispetto sono sempre chiamati i pubblici amministratori nell’esercizio delle proprie funzioni,

Fonte: Studio Sigaudo

...uno sviamento del canone della legalità...

questa e' bellissima , in realta' mi pare illeggitimo , tutto qui

Magari se nella vicenda fosse stato coinvolto qualcun altro, magari qualche ex Presid. di qualche prov. toscana forse, ma solo forse , magari, chissà,probabilmente,presubibilmente,per caso, può darsi...hai visto mai, la sentenza sarebbe stata diversa................

infatti secondo la sentenza n.107 del febbraio 2015 "i non addetti ai lavori" non possono essere ritenuti responsabili degli atti da loro adottati.
Due pesi e due misure , o no ?

Due pesi e due misure...e' ad oggi persino un eufemismo