TuttoPA.it

Buongiorno a tutti.

Dilemma. Come avete risolto il problema dell'esposizione dell'ulteriore detrazione rateizzata in otto rate (per chi aveva un debito maggiore di 60 euro) sulle Certificazioni Uniche?

Temiamo che la nostra software house abbia sbagliato la compilazione, perché ha evidenziato l'importo nel campo 368, con il risultato di ridurre l'Irpef netta, poi riportata nel punto 21 (e così facendo, i dipendenti che fanno la dichiarazione dei redditi finiscono per pagare due volte).

Sto iniziando a coniderare la possibilità di esporre il campo 21 con un valore diverso dal solo campo 375, sommandoci anche il 368.

Pareri?

buon pomeriggio
abbiamo esposto l'ulteriore detrazione da recuperare nel corso del 2021 al punto 469 CU (pag 37 Istruzioni ministeriali -terzo caso)

FeFra ha scritto:buon pomeriggio
abbiamo esposto l'ulteriore detrazione da recuperare nel corso del 2021 al punto 469 CU (pag 37 Istruzioni ministeriali -terzo caso)

Sì, anche noi abbiamo compilato quel campo, ma è semplicemente espositivo e non incide sull'imposta netta.
Stiamo pensando di inserire l'imposta del campo 21 sommando il campo 375 e il campo 368.

Ma il 21 e il 375 possono essere diversi?

FeFra ha scritto:buon pomeriggio
abbiamo esposto l'ulteriore detrazione da recuperare nel corso del 2021 al punto 469 CU (pag 37 Istruzioni ministeriali -terzo caso)

E non avete compilato anche il campo 368?

Nel punto 368 abbiamo inserito l'importo dell'ulteriore detrazione spettante in base ai redditi del punto 1.

Supponiamo che un dipendente abbia nel corso dell'anno ricevuto una Ulter Detr di 100, ma in base ai suoi redditi aveva diritto a 20. Sul cedolino di dicembre, noti i redditi dell'anno, con il conguaglio fiscale, riconosciamo 20 (p.to 368 Cu) e inseriamo sempre sul cedolino di dicembre l'importo di 80 come somma a credito da trattenere nel 2021 ( ulteriore detrazione da rateizzare p.to 469 CU)

Non penso sia corretto inserire nel punto 21 la somma dei punti 375 e 378

Io sarei d'accordissimo a inserire 20 nel campo 368 (o zero, se gliela recuperi tutta), ma la mia software house sostiene che vada esposta tutta quella che ha effettivamente percepito, anche se poi gliela recupererai successivamente.

E' proprio questo a far sì che in dichiarazione dei redditi finisca a debito (e che, considerata la restituzione rateale, finisca per pagare due volte).

Secondo me le soluzioni possibili potrebbero essere tre:
1 - azzerare il campo 368 (ma a questo punto ci sarebbe una squadratura nei totali dell'Irpef versata);
2 - lasciare l'importo nel campo 368 ma sommarlo al punto 21 (e le istruzioni recitano: "Le ritenute esposte nel presente punto sono comprensive di quelle eventualmente indicate nel punto 30. L’importo delle ritenute da indicare nel punto 21 è quello che risulta dalle operazioni di conguaglio effettuate dal sostituto d’imposta. Pertanto, in caso di incapienza dei redditi a subire il prelievo delle ritenute conseguenti a dette operazioni, va comunque indicato nel punto 21 il totale delle ritenute anche se: • non tutte risultano ancora operate;");
3 - lasciare tutto com'è e trovare il modo di far confluire nell'irpef netta del 730 anche il campo 469 della CU.

Il fatto è che possiamo girarla come vogliamo ma manca sempre un pezzo.