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Dipendente a tempo pieno nel Comune A, titolare di posizione organizzativa e percepisce 16.000,00; svolge scavalco di eccedenza per 9 ore settimanali nel Comune B ai sensi del comma 557 della Legge n.311/2004, ed è anche in questo Comune titolare di posizione organizzativa.

Si può attribuire la maggiorazione della retribuzione di posizione fino al 30% a carico del Comune B riproporzionato alle ore lavorative, per come previsto dall'art. 17 comma 6 delle Funzioni locali, anche se non si tratta di scavalco condiviso ai sensi dell'art. 13 e 14 del Ccnl del 22/01/2004?

Vi ringrazio se qualcuno mi risponde

No, non si può. La maggiorazione di cui parli si applica allo scavalco condiviso (cioè dipendente di un ente che svolge parte del suo orario in altro ente sulla base di un accordo tra due enti), non allo scavalco di eccedenza (nel quale lo stesso lavoratore conduce due distinti rapporti di lavoro, uno a tempo pieno e uno a tempo parziale, senza che vi sia alcun rapporto convenzionale tra i due enti).

Allora il Comune B può erogare l'indennità di posizione in base alla propria pesatura e, rapportandola alla percentuale di part-time?

Non ha altra scelta.