Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda CCC » 27/03/2022, 13:18

Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Leggo:

La permanenza minima di cinque anni per i dipendenti degli enti locali

https://www.gianlucabertagna.it/2021/08 ... ti-locali/

Ma anche

Mobilità con nulla osta per chi è assunto da meno di 3 anni

https://www.provincia.novara.it/Rassegn ... 1a8583.pdf

Grazie
CCC
 
Messaggi: 655
Iscritto il: 31/10/2017, 23:45

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda Ranger » 28/03/2022, 21:43

Vincitori di concorso: obbligo di permanenza x 5 anni (no mobilità)

Assunti per mobilità: ok ulteriore mobilità, ma se assunti da meno di 3 anni nell'ente cedente serve il nulla-osta
Ranger
 
Messaggi: 148
Iscritto il: 22/04/2020, 20:29

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda teoz » 29/03/2022, 10:40

per me non c'è nessun obbligo, anche sotto i 3 anni puoi andare via, ma con mobilità. Di certo le due norme non sono coordinate, e sarebbe auspicabile una risoluzione ministeriale in merito.
teoz
 
Messaggi: 470
Iscritto il: 15/03/2015, 23:37

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda mafalda rossi » 07/04/2022, 10:13

Nel mio ente sono stati espletati tre concorsi, e per entrambi si è assistito a:
1) dipendente vincitore da noi, che nel frattempo ha partecipato ad altro concorso in località più vicino alla residenza, dopo una settimana è andato presso questo comune essendo risultato idoneo

2) dipendente assunto per mobilità, dopo 8 mesi è andato via perchè risultato idoneo in altro ente con profilo più alto (lo ha comunicato a dicembre che a marzo andava via)

3) dipendente assunto per scorrimento graduatoria, dopo 1 mese ha lasciato il nostro ente per scorrimento di altra graduatoria altro concorso categoria più alta in altro ente

Nei nostri bandi non era specificata la permanenza obbligatoria .... chiedo se tali procedure (dove il preavviso è stato minimo) erano corrette oppure il mio ente avrebbe dovuto negare
mafalda rossi
 
Messaggi: 545
Iscritto il: 09/01/2015, 10:46

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda Schiaffino » 07/04/2022, 11:04

non poteva negare assolutamente nulla.
Viva Dio il dipendente ha il diritto di dare le dimissioni quando gli pare, con o senza il dovuto preavviso.
Schiaffino
 
Messaggi: 390
Iscritto il: 28/04/2021, 17:24

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda teoz » 19/04/2022, 13:46

almeno quello ci resta ...
teoz
 
Messaggi: 470
Iscritto il: 15/03/2015, 23:37

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda paoli » 20/04/2022, 17:09

DIPARTIMENTO FUNZIONE PUBBLICA PARERE N. 103321/2022
paoli
 
Messaggi: 15
Iscritto il: 08/04/2016, 10:56

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda Schiaffino » 22/04/2022, 8:40

parere che comunque mi lascia perplesso quando la lettera della norma dice altro...prendo atto comunque e come disse un tale 160 anni fa.....OBBEDISCO.
Schiaffino
 
Messaggi: 390
Iscritto il: 28/04/2021, 17:24

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda CCC » 26/02/2025, 10:23

https://www.gianlucabertagna.it/2021/08 ... ti-locali/

In attesa di leggere qualche chiarimento ufficiale su queste norme scritte veramente malissimo (in verità, bisognerebbe probabilmente riscrivere totalmente la norma sulla mobilità), mi sento di dire che rispetto alla versione antecedente è stato aggiunto “in caso di prima assegnazione” che a mio parere potrebbe leggersi come “in caso di prima assunzione”. Insomma, il vincolo dei cinque anni il dipendente pubblico sembra averlo la prima volta che entra in un ente locale dall’esterno della p.a. (ovvero, in caso di vittoria di più selezioni pubbliche nel corso della sua vita professionale, ogni volta che entra in un ente locale attraverso un concorso o simili). Cosa che non accade, come noto, con la mobilità.

Poniamo TRE casistiche

Tizio lavora nel privato e in data 01/01/2024 è stato assunto, per concorso, dal Comune X,c he ha più di 100 dipendenti
Ovviamente qui il vincolo è di 5 anni


Tizio lavora nel privato e in data 01/01/2024 è stato assunto (tramite mobilità dal Comune Y) dal Comune X, che ha più di 100 dipendenti
Ovviamente qui il vincolo è di 3 anni


Tizio è stato assunto, per concorso, dal Comune X, che ha più di 100 dipendenti, ma fino al 31/12/2023 lavorava nel Comune Z
Quella nel Comune X è la prima assegnazione?
Oppure NO, in quanto può vantare anche l'anzianità maturata nell'altro Ente
https://www.tuttopa.it/viewtopic.php?f=8&t=27310
e NON può attingere al TFR essendo stato assunto senza lo stacco di nemmeno un giorno? Grazie


https://www.aranagenzia.it/contrattazio ... ratti.html

Articolo 61 comma 7

7. In caso di assunzione a tempo indeterminato, i periodi di lavoro con contratto a tempo determinato già prestati dal dipendente anche presso altri Enti con attribuzioni del medesimo profilo e categoria/area di inquadramento, concorrono a determinare l’anzianità lavorativa eventualmente richiesta per l’applicazione di determinati istituti contrattuali.

-----
Articolo 38
Ferie, recupero festività soppresse e festività del santo patrono

4. Per i dipendenti assunti per la prima volta in una pubblica amministrazione, a seconda che l’articolazione oraria sia su cinque o su sei giorni, la durata delle ferie è rispettivamente di 26 e di 30 giorni lavorativi, comprensivi delle due giornate previste dai commi 2 e 3.

5. Dopo tre anni di servizio presso una qualsiasi pubblica amministrazione, anche con qualifica o inquadramento diverso, ai dipendenti di cui al comma 4 spettano i giorni di ferie stabiliti nei commi 2 e 3.

Questi due articoli del contratto fanno capire che che già lavora in una Pubblica Amministrazione e vince altro concorso, NON riparte da zero...

Quindi mi sembrerebbe di capire che se Tizio ha lavorato ad esempio 10 anni nel Comune X e poi vince un concorso nel Comune Y che ha più di 100 dipendenti, il vincolo di permanenza sia di 3 anni e NON di 5... in quanto avendo un0'anzianità di oltre 5 anni NON è soggetto al vincolo https://www.gianlucabertagna.it/2021/08 ... ti-locali/

In attesa di leggere qualche chiarimento ufficiale su queste norme scritte veramente malissimo (in verità, bisognerebbe probabilmente riscrivere totalmente la norma sulla mobilità), mi sento di dire che rispetto alla versione antecedente è stato aggiunto “in caso di prima assegnazione” che a mio parere potrebbe leggersi come “in caso di prima assunzione”. Insomma, il vincolo dei cinque anni il dipendente pubblico sembra averlo la prima volta che entra in un ente locale dall’esterno della p.a. (ovvero, in caso di vittoria di più selezioni pubbliche nel corso della sua vita professionale, ogni volta che entra in un ente locale attraverso un concorso o simili). Cosa che non accade, come noto, con la mobilità.

Poniamo TRE casistiche

Tizio lavora nel privato e in data 01/01/2024 è stato assunto, per concorso, dal Comune X,c he ha più di 100 dipendenti
Ovviamente qui il vincolo è di 5 anni


Tizio lavora nel privato e in data 01/01/2024 è stato assunto (tramite mobilità dal Comune Y) dal Comune X, che ha più di 100 dipendenti
Ovviamente qui il vincolo è di 3 anni


Tizio lavora nel privato e in data 01/01/2024 è stato assunto, per concorso, dal Comune X, che ha più di 100 dipendenti, ma fino al 31/12/2023 lavorava nel Comune Z
Quella nel Comune X è la prima assegnazione?
Oppure NO, in quanto può vantare anche l'anzianità maturata nell'altro Ente
https://www.tuttopa.it/viewtopic.php?f=8&t=27310
e NON può attingere al TFR essendo stato assunto senza lo stacco di nemmeno un giorno? Grazie


https://www.aranagenzia.it/contrattazio ... ratti.html

Articolo 61 comma 7

7. In caso di assunzione a tempo indeterminato, i periodi di lavoro con contratto a tempo determinato già prestati dal dipendente anche presso altri Enti con attribuzioni del medesimo profilo e categoria/area di inquadramento, concorrono a determinare l’anzianità lavorativa eventualmente richiesta per l’applicazione di determinati istituti contrattuali.

-----
Articolo 38
Ferie, recupero festività soppresse e festività del santo patrono

4. Per i dipendenti assunti per la prima volta in una pubblica amministrazione, a seconda che l’articolazione oraria sia su cinque o su sei giorni, la durata delle ferie è rispettivamente di 26 e di 30 giorni lavorativi, comprensivi delle due giornate previste dai commi 2 e 3.

5. Dopo tre anni di servizio presso una qualsiasi pubblica amministrazione, anche con qualifica o inquadramento diverso, ai dipendenti di cui al comma 4 spettano i giorni di ferie stabiliti nei commi 2 e 3.

Questi due articoli del contratto fanno capire che che già lavora in una Pubblica Amministrazione e vince altro concorso, NON riparte da zero...

Quindi mi sembrerebbe di capire che se Tizio ha lavorato ad esempio 10 anni nel Comune X e poi vince un concorso nel Comune Y che ha più di 100 dipendenti, il vincolo di permanenza sia di 3 anni e NON di 5... (NON essendo soggetto al vincolo dell'articolo 35 comma 5 D. Lgs 165/2001 - 5-bis. I vincitori dei concorsi devono permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni --- ma resta soggetto all'articolo 30, c. 1, D. Lgs. n. 165/2001 che precisa che è' richiesto il previo assenso dell'amministrazione di appartenenza nel caso in cui si tratti (...) di personale assunto da meno di tre anni)

Concordate? Grazie
CCC
 
Messaggi: 655
Iscritto il: 31/10/2017, 23:45

Re: Neoassunti - Vincolo di 3 o 5 anni?

Messaggioda Ranger » 26/02/2025, 20:04

Vincitori di concorso: obbligo di permanenza x 5 anni (no mobilità)

Assunti per mobilità: ok ulteriore mobilità, ma se assunti da meno di 3 anni nell'ente cedente serve il nulla-osta
Ranger
 
Messaggi: 148
Iscritto il: 22/04/2020, 20:29


Torna a Personale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.

cron