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autorizzazione per attività di coll esterna d.lgs 165/01

MessaggioInviato: 02/04/2015, 13:06
da milena1972
Buongiorno, ho un quesito. Due comuni mi hanno fatto richiesta di autorizzazione per attività esterna di un dipendente in ruolo (36 ore settimanali) facendo riferimento al D.Lgs. 165/2001.

1)Puo' un dipendendente svolgere questo tipo di attività in piu' di un ente?

2)Il compenso massimo previsto dei 5000 euro e' da considerarsi per ente o cumulativo

3) In presenza di regolamento del comune che preveda per la prestazione una retribuzione non superire al 50% della retribuzione lorda del dipendente, il limite dei 5000 euro puo' essere superato?

4) Le ore che puo' dedicare agli incarichi esterni sono 12 suddivise nei due incarichi?

Grazie per la collaborazione
Milena

Re: autorizzazione per attività di coll esterna d.lgs 165/01

MessaggioInviato: 02/04/2015, 13:55
da Paolo Gros
puoi chiarire se gli incarichi sono oppure non sono stati individuati ex articolo 1 comma 557 lex 311?

Re: autorizzazione per attività di coll esterna d.lgs 165/01

MessaggioInviato: 02/04/2015, 15:12
da milena1972
Si, gli incarichi richiesti sono stati richiesti con art. 1 comma 557 della Legge 311/2004

Re: autorizzazione per attività di coll esterna d.lgs 165/01

MessaggioInviato: 02/04/2015, 19:39
da vgiannotti
Si tratta di attività posta a fronte di una collaborazione con enti locali ai sensi dell' art. 1 comma 557 della Legge 311/2004, il quale nulla ha a che vedere con l'autorizzazione ex art.53 TUPI, il quale prevede incarichi extra istituzionali, dove è obbligatoria l'autorizzazione del dirigente competente. In questo caso si tratta di accordo tra amministrazioni, e la remunerazione è quella prevista per il lavoro dipendente sulla base delle ore prestate (non superiori complessivamente alle 48 ore settimanali). Non si comprende il calcolo effettuato dei 5.000 euro e il rapporto con il regolamento, in quanto non trattandosi di autorizzazione ex art.53 ma di accordo tra amministrazioni da effettuare sulla base della convenzione (nella quale saranno stabilite la suddivisione delle ore nei giorni della settimana), la stessa non rientra nei vincoli imposti dell'esclusività, in quanto disciplinata ex lege.

Re: autorizzazione per attività di coll esterna d.lgs 165/01

MessaggioInviato: 02/04/2015, 21:33
da milena1972
Ciao, intanto grazie, sei stato molto chiaro, ma ho ancora qualche dubbio, ...chiedo scusa ma sono alle prime armi.
Ho trovato una vecchia delibera fatta a un dipendente che ha effettuato un servizio inquadrato con le stesse modalità di quello richiesto dai due comuni al collega.
In delibera sono richiamati sia l'art. 53 del DLGS 30 MARZO 2001 N. 165,sia l'art. 1 comma 557 della legge 311.
In questo caso non era stata stipulata nessuna convenzione, e il dipendente percepiva un compenso concordato con l'amministrazione richiedente , che veniva semplicemente comunicato all'amministrazione di cui è dipendente.
Siccome l'amministrazione mi chiede di fare una cosa simile vorrei capire quale dei due articoli di legge va richiamato o se è corretto richiamarli entrambi,
Il caso sopra descritto è sempre quello che mi hai prima mi hai parlato?
Ringrazio e mi scuso ancora per l'inesperienza e l'ignoranza...
Milena

Re: autorizzazione per attività di coll esterna d.lgs 165/01

MessaggioInviato: 02/04/2015, 21:46
da vgiannotti
L'art.53 non va applicato. Va fatta una convenzione tra i due comuni con accettazione del dipendente. Su internet trovi tutte le convenzioni che vuoi (es. http://www.comune.turri.vs.it/export/si ... -2014-.pdf) ma ce ne sono tantissime. La retribuzione è in relazione alla categoria contrattuale del dipendente ed è obbligatoriamente calcolata come stipendio e non come incarico occasionale. Il numero di ore e il tempo di scavalco vanno condivisi tra le due amministrazioni.