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Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 30/08/2022, 21:09
da gelinda
Sono un istruttore direttivo cat. D1 presso un ente locale ed ho vinto un posto da istruttore direttivo cat. D1 presso un altro ente locale.
Mi è stato detto che, poiché ero D1 e rimarrò D1, non mi spetta il diritto alla conservazione del posto per i canonici sei mesi.
È vero?
Grazie

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 31/08/2022, 8:51
da Schiaffino
no, non è vero.
attenzione però che ci sia continuità tra i due contratti di lavoro.

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 31/08/2022, 13:56
da gelinda
Grazie mille!
In effetti mi pare di aver letto di questo "limite" in una sentenza...
Dovrò studiare bene come impostare la mia lettera di dimissioni, dal momento che l'ultimo giorno di servizio nel vecchio ente cade in un giorno festivo (o forse è solo una questione di lana caprina).

Approfitto per un altro dubbio: se presento le dimissioni il primo del mese, esse hanno effetto dal giorno stesso o dal 16 di quel mese?
Grazie ancora!

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 31/08/2022, 20:11
da Samuele77
Se presenti la lettera di dimissioni il 1° giorno del mese, il preavviso decorre dallo stesso giorno. Nella lettera scrivi che l'ultimo giorno di servizio sarà domenica.... e che ti dimetti per prendere servizio lunedì.... presso l'ente xy che ti ha chiamato in esito a concorso/scorrimento di graduatoria. Così il tuo ente attuale non può non sapere che durante la prova nell'ente xy non deve coprire il tuo posto (è un tuo diritto a prescindere da come la pensi l'ufficio personale del tuo ente attuale).

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 31/08/2022, 20:50
da gelinda
Grazie per la precisazione.

A conti fatti, "per quieto vivere", ho deciso di non chiedere la conservazione del posto, perché comunque sto per trasferirmi molto lontano (al mio paese natale) ed è quindi improbabile che io ritorni, giacché troverò una nuova casa nella regione in cui andrò a lavorare.
Per questo, ho scelto di non vincolare l'ente precedente.
Nel redigere la lettera di dimissioni, devo esplicitare tale rinuncia o basta anche solo non menzionare l'intenzione di esercitare il diritto?

Grazie!

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 01/09/2022, 9:06
da Samuele77
gelinda ha scritto:Grazie per la precisazione.

A conti fatti, "per quieto vivere", ho deciso di non chiedere la conservazione del posto, perché comunque sto per trasferirmi molto lontano (al mio paese natale) ed è quindi improbabile che io ritorni, giacché troverò una nuova casa nella regione in cui andrò a lavorare.
Per questo, ho scelto di non vincolare l'ente precedente.
Nel redigere la lettera di dimissioni, devo esplicitare tale rinuncia o basta anche solo non menzionare l'intenzione di esercitare il diritto?

Grazie!


Secondo l'Aran (orientamento applicativo CFL148 linkato qui di seguito) il diritto alla conservazione del posto non è un diritto disponibile, per cui non puoi rinunciare. Ti spetta e basta, a prescindere da quello che scrivi nella lettera di dimissioni. La precisazione che ti dicevo serve solamente per chiarezza, evitare fraintendimenti e richieste di chiarimenti.

https://www.aranagenzia.it/contrattazio ... fl148.html

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 01/09/2022, 9:09
da Schiaffino
non puoi rinunciarvi se non appunto lasciando almeno un giorno di interruzione tra i due contratti, cosa che ti permetterebbe anche di incassare il TFR. se invece vi è continuità tra i due contratti il diritto alla conservazione del posto è una cosa di cui il tuo ente di provenienza deve tenere conto per i prossimi sei mesi.

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 01/09/2022, 17:04
da Matteo
La conservazione non opera soltanto nel caso in cui il contratto firmato nel nuovo ente, non preveda il periodo di prova in quanto già superato presso l'ente di provenienza.

Re: Diritto alla conservazione del posto

MessaggioInviato: 07/09/2022, 21:15
da gelinda
Matteo ha scritto:La conservazione non opera soltanto nel caso in cui il contratto firmato nel nuovo ente, non preveda il periodo di prova in quanto già superato presso l'ente di provenienza.


Grazie a tutti per le giuste osservazioni.
Quanto all'ipotesi sopra riportata, non la immaginavo possibile e ne parlerò presso il nuovo ente.

Grazie mille ancora.