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Buongiorno a tutti,
abbiamo ricevuto per pec una nota di debito dall'Inps relativa a differenze contributive cpdel per un segretario comunale per il periodo 1993-1998.
Mi viene da pensare che sia intervenuta la prescrizione quinquennale ma volevo chiedere se in qualche modo la circolare 25 del 13.02.2020 abbia in qualche modo interferito sulla prescrizione o meglio ancora se appurato che l'ente abbia omesso dei versamenti possa costituirsi a carico dell'Ente una rendita vitalizia in favore del dipendente.
Il problema è che in quegli anni gli stipendi non erano informatizzati e ho difficoltà a verificare la pretesa e magari chiedevo se semplicemente potevo sostenere la prescrizione e quindi l'annullamento della pretesa.

Grazie per la vostra consulenza

Caso trattato.
Purtroppo devi armarti di santa pazienza, non essendo meccanizzato quasi nulla all'epoca.
Poni particolare attenzione sul termine dei "30 giorni", in quanto dopo, non sentono spesso ragioni e procedono direttamente con atti esecutivi, non invocare la prescrizione quinquennale (per ragioni che è troppo lungo in questo momento citare).
Devi verificare innanzitutto la sussistenza o meno delle "note di debito". Per farlo devi riprendere la documentazione degli anni e per i soggetti in questione.
Riscontra se già negli anni passati, hai effettuato procedimenti di riscontro con l'allora ex INPDAP, sempre per le medesime ragioni (puoi citarlo a supporto).
La documentazione che ti occorre per effettuare tale raffronto:
- Modello ex 194/BD che si inviavano in Tesoreria Comunale.
- Quietanza di pagamento dei contributi della Tesoreria stessa.
- Quietanze di pagamento dei contributi della Tesoreria Provinciale del Tesoro (veline di colore giallo/marroncino).
- Modelli 770, per le annualità dove già era prevista la sezione "previdenziale assistenziale" (vedi "cassetto fiscale" del servizio telematico AdE del Comune).
Se assodi che tale debito non sussiste, devi procedere tramite il portale INPS, alla contestazione telematica delle note di debito, contestualmente inviando pec, alla Direzione Provinciale INPS del tuo territorio, con la contestazione e la documentazione sopra citata.
Diversamente devi pagare.
Spero di esserti stato utile, buon lavoro.