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lavoro in un piccolo ente. Nel mio servizio sono da solo dopo molte uscite non rimpiazzate. Per varie ragioni ho maturato nel corso degli anni tantissime ferie arretrate. Durante il 2022 ho cercato di smaltire l'arretrato: riuscendo a fare circa 100 gg di ferie (anche se per spirito di servizio sono rientrato tantissime volte e qualche senza marcare) e perdendo anche i diritti alla produttività (mancanza di giorni di lavoro interi).
Conclusione a fine novembre vado in pensione (anticipata quota 102) e mi restano ancora più di 5 mesi di ferie... Già mi hanno fatto capire che non potranno concedermele ( forse solo una piccola parte) in quanto le procedure per le assunzioni sono in grave ritardo...

Ho paura di perdere le ferie arretrate anche se, in maniera formale, da più di tre anni ho scritto al mio responsabile di concordare un piano per lo smaltimento dell'arretrato... Non voglio assolutamente che me le paghino ....

che devo fare ?

Continua a chiedere la fruizione per scritto al tuo responsabile e richiedi eventuale diniego per scritto, questo è l'unico modo in cui puoi avere il diritto alla liquidazione (non te le liquideranno mai, dovrai chiederlo in giudizio).

Te le liquidano anche senza giudizio,.
Non liquidarle nel caso prospettato oltre che a una certa condanna alle spese si configura colpa grave.
Dubito che il responsabile voglia pagare i danni di tasca sua.

Purtroppo non cerco la liquidazione, ma solo fare le ferie. Ho ritardato apposta la decorrenza della pensione per poter smaltire le ferie ma... Cmq non esiste modo per obbligare alla concessione ??

grazie

magari attivare i sindacati potrebbe aiutare

Concordo sul fatto che in un caso come questo vanno liquidate alla cessazione del rapporto.

ripeto: non cerco nessuna liquidazione. Voglio fare le ferie. Purtroppo penso che non ho nessun potere di costringere la controparte che non vuole concedere le ferie...

Se invece ci sono dei mezzi ....... dite pure

grazie

abbiamo capito che la tua urgenza è di farle, chiedile in forma scritta e chiedi che ti sia risposto in forma scritta, se il provvedimento di diniego non ti sembra adeguatamente motivato poi deciderai come muoverti.