Scavalco 557 e candidato

Il dipendente del Comune X lavora a scavalco 557 12 ore a settimana nel Comune Y.
Il dipendete vorrebbe candidarsi come consigliere comunale nel Comune Y.
Il Comune X non ha predisposto un contratto per lo scavalco, ma un accordo tra gli Enti.
Per essere candidabile, deve cessare di lavorare per il Comune Y. dove si candida?
A mio avviso SI.
Anche qui:
https://dait.interno.gov.it/pareri/13529
si precisa:
"Qualora il dipendente dovesse chiedere l'aspettativa, quest'ufficio ritiene che la relativa domanda dovrà essere inoltrata sia al Comune, cui il dipendente è legato da un rapporto organico, sia all'Ente presso cui il dipendente è in posizione di comando".
Cosa ne pensate? Grazie
La vigente normativa dettata dall'articolo 60, n. 1,comma 7, del T.U.O.E.L., stabilisce che i dipendenti del comune non sono eleggibili a sindaco o consigliere comunale del comune per il quale prestano servizio; al comma 3 dello stesso articolo viene peraltro precisato che detta causa di ineleggibilità viene meno se l'interessato cessa dalle funzioni, collocandosi in aspettativa non retribuita, non oltre il giorno fissato per la presentazione della candidatura, posizione che non dovrà venir meno per tutto il corso del mandato al fine di non decadere dalla carica amministrativa ricoperta.
Con lo scavalco NON è un dipendente se non ha fatto un contratto, anche se secondo molti ci vorrebbe... da qui il dubbio...
Il dipendete vorrebbe candidarsi come consigliere comunale nel Comune Y.
Il Comune X non ha predisposto un contratto per lo scavalco, ma un accordo tra gli Enti.
Per essere candidabile, deve cessare di lavorare per il Comune Y. dove si candida?
A mio avviso SI.
Anche qui:
https://dait.interno.gov.it/pareri/13529
si precisa:
"Qualora il dipendente dovesse chiedere l'aspettativa, quest'ufficio ritiene che la relativa domanda dovrà essere inoltrata sia al Comune, cui il dipendente è legato da un rapporto organico, sia all'Ente presso cui il dipendente è in posizione di comando".
Cosa ne pensate? Grazie
La vigente normativa dettata dall'articolo 60, n. 1,comma 7, del T.U.O.E.L., stabilisce che i dipendenti del comune non sono eleggibili a sindaco o consigliere comunale del comune per il quale prestano servizio; al comma 3 dello stesso articolo viene peraltro precisato che detta causa di ineleggibilità viene meno se l'interessato cessa dalle funzioni, collocandosi in aspettativa non retribuita, non oltre il giorno fissato per la presentazione della candidatura, posizione che non dovrà venir meno per tutto il corso del mandato al fine di non decadere dalla carica amministrativa ricoperta.
Con lo scavalco NON è un dipendente se non ha fatto un contratto, anche se secondo molti ci vorrebbe... da qui il dubbio...