TuttoPA.it

Buongiorno
Contesto sono le Farmacie Municipalizzate.
- Avviso pubblico di selezione pe l'assunzione di farmacisti collaboratori a tempo indeterminato;
- All'interno del bando tra le figure che possono partecipare viene inserito anche il Laureando in Farmacia (che ovviamente non potrà fare il farmacista, ma attività di supporto e con un livello diverso).
- Con la precisazione che una volta acquisita la laurea e l'abilitazione, automaticamente passerà alle mansioni di farmacista ed al collegato livello.
Secondo voi possono prevedere questa situazione automatica all'interno del bando o non è possibile inserire questa clausola visto che si tratta di mansioni diverse.
Grazie e cordiali saluti.

Di solito i bandi prevedono che i requisiti debbano essere posseduti entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione.

Essere "laureando in farmacia" non è un titolo di studio, quindi potrà partecipare solo a un bando che abbia il requisito del diploma di scuola superiore per essere poi assunto nella area "istruttori" (ex categoria C).

Il passaggio tra aree (ex progressione verticale da C a D) non può mai essere automatica, ma deve avvenire sempre tramite procedura concorsuale.

Grazie

Va espletata una procedura selettiva per le progressioni verticali nel pubblico impiego.

In tema di progressioni verticali del personale nel pubblico impiego, il passaggio in un’area funzionale più elevata, qualificandosi come novazione oggettiva del rapporto di lavoro, necessita dell’espletamento di una procedure concorsuale o selettiva.

Consiglio di Stato, Sezione IV, nella sentenza 27 settembre 2024, n. 7820

https://lentepubblica.it/personale-e-pr ... o-impiego/