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DOMANDA
Diminuzione indennità P.O. e indennità specifiche responsabilità
Buongiorno, un Ente dà al Responsabile una P.O. di 8.000 euro annui.
Se dal prossimo anno l'Ente si associasse con altro Ente e la P. O. sarebbe di 10.000 euro, 5.000 da parte di ciascun Ente... risparmierebbe 1.000 euro... potrebbe utilizzare quei 1.000 euro per attribuire ad altro dipendente un' indennità specifiche responsabilità?

Leggo 

Nel caso di riduzione delle risorse destinate al trattamento accessorio delle posizioni organizzative si determina una corrispondente possibilità di incremento delle risorse destinate al fondo risorse decentrate. Tale facoltà di implementazione è rimessa al confronto sindacale secondo la previsione dell’art. 5, comma 3, lettera g) CCNL 21.5.2018




https://www.lapostadelsindaco.it/serviz ... CX67qjzIUA


RISPOSTA DELL'ESPERTO
Fondo p.o. e fondo dipendenti sono fondi distinti ma permeabili. Se si tratta di utilizzare economie (cioè una manovra ex post) non si possono utilizzare i risparmi per finanziare altro; se invece si fanno ex ante i passaggi giusti di contrattazione delle risorse, ma manovra ipotizzata è possibile e legittima

https://www.perksolution.it/il-tetto-al ... ivo-unico/

È in tale quadro che, com’è stato rilevato, «le Sezioni Riunite, in sede di certificazione del CCNL 2016-2018 (SS. RR. in sede di controllo n. 6/SSRRCO/CCN/18) hanno evidenziato come il fondo incentivante e le risorse per indennità di posizione e di risultato delle posizioni organizzative, sebbene distinti, siano strettamente collegati in un sistema di “vasi comunicanti”, in quanto un’eventuale crescita dell’uno può essere compensata dalla diminuzione dell’altro, sottolineando come la riduzione di risorse destinate alla retribuzione delle P.O. possa andare a vantaggio del fondo risorse decentrate, sempre nel rispetto dell’art. 23, comma 2 del d.lgs. n. 75/2017. D’altro lato, “l’ipotesi speculare di incremento delle risorse destinate alla retribuzione delle P.O. – da cui consegue una decurtazione del fondo – costituisce materia di contrattazione decentrata”» (Sezione regionale di controllo per il Piemonte, deliberazione n. 88/2023/PAR).