Revoca bando di mobilita'

Revoca bando di mobilita'

Messaggioda CCC » 06/04/2025, 18:18

Buona serata, un Ente Locale ha bandito una mobilità per 1 posto

Si presentano ai colloqui 2 candidati.

Dopo i colloqui, può revocare il bando di mobilità e bandire un concorso?
Magari perché i due candidati non sono graditissimi?

Grazie
CCC
 
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Re: Revoca bando di mobilita'

Messaggioda FireFil » 08/04/2025, 9:39

CCC ha scritto:Dopo i colloqui, può revocare il bando di mobilità e bandire un concorso?

Opinione personale, a "logica": no, non può revocare il bando di mobilità ma deve dichiarare entrambi i candidati non "idonei", e qui il virgolettato è d'obbligo perché conosciamo bene le teorie sull'idoneità/inidoneità in caso di mobilità. Comunque fattibile.

Di certo non si può revocare senza dare la minima motivazione o lasciare che cada nel dimenticatoio per inerzia prolungata. Altrettanto ovviamente la motivazione deve essere inattaccabile, come tutte le motivazioni che si rispettino.

Fatto questo avanti pure con il concorso.
Ultima modifica di FireFil il 09/04/2025, 12:34, modificato 2 volte in totale.
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Re: Revoca bando di mobilita'

Messaggioda CCC » 08/04/2025, 11:48

Grazie

Concordi però sul fatto che le domande al colloquio vanno estratte, utilizzando tecniche concorsuali, per evitare che al candidato simpatico si facciano domande semplici e a quello antipatico, domande difficili?

Grazie

Altra domanda... se il bando di mobilità riguarda un agente di Polizia Locale... è legittimo che la commissione sia composta solamente da un operatore di polizia locale... e da due impiegati dell'anagrafe, che nulla sanno di polizia locale?
A tal riguardo, vedasi l'articolo 9 del DPR 487/1994...
CCC
 
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Re: Revoca bando di mobilita'

Messaggioda FireFil » 08/04/2025, 13:35

CCC ha scritto:Grazie
Prego
CCC ha scritto:Concordi però sul fatto che le domande al colloquio vanno estratte, utilizzando tecniche concorsuali, per evitare che al candidato simpatico si facciano domande semplici e a quello antipatico, domande difficili?

Ho capito: mi vuoi trascinare in un campo minato dove tu solo conosci le zone sicure,
E' tutto giusto e tutto sbagliato, se vogliamo tagliarla corta. Tutto giusto se si vuole aderire alla tesi secondo cui la cernita tra i candidati è doverosamente eseguita con criteri quanto più oggettivi e di natura professionale/lavorativa, Tutto sbagliato se aderisci alla tesi che si tratta di una procedura selettiva tra soggetti che già hanno superato un concorso e che non devi pertanto ri-mettere alla prova.
La virtù sta nel mezzo (ed era quello che tu probabilmente intendevi). Per quanto datata la sentenza che avevo guardato su segnalazione di kkk1972 https://tuttopa.it/viewtopic.php?f=8&t=27140#p101277 fornisce ottime indicazioni riguardanti questo delicatissimo esercizio di equilibrio.
Se ci sono domande strettamente nozionistiche è bene che siano estratte a sorte ma raramente le procedure di mobilità hanno solo quella componente, c'è una parte colloquiale che serve a farsi un'idea della persona ecc ecc
A tutela della correttezza e trasparenza della procedura si dovrebbe poter assistere liberamente ai colloqui (come pure ad eventuali prove scritte/tecniche), come avviene nei concorsi. Solo in quel modo si può capire se a uno hanno chiesto per quale squadra di calcio fa il tifo e se ad un altro hanno chiesto come si realizza il contributo al saldo di finanza pubblica nel 2025. O se un candidato ha detto "Ditemi quanto volete perché possa venire a lavorare qui", con pacchetto di contante (non tracciabile) sbattuto sul tavolo.
CCC ha scritto:Altra domanda...
Un'altra trappola.
CCC ha scritto:se il bando di mobilità riguarda un agente di Polizia Locale... è legittimo che la commissione sia composta solamente da un operatore di polizia locale... e da due impiegati dell'anagrafe, che nulla sanno di polizia locale?A tal riguardo, vedasi l'articolo 9 del DPR 487/1994...
Mi divincolo abilmente dalla domanda riportanto il titolo del DPR: "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi."
Fino a che punto quel DPR è applicabile alle procedure di mobilità? si parla di concorsi, concorsi unici ed altre forme di assunzione (ma il candidato alla mobilità è già stato assunto, anche se in un altro ente).
Regolamento interno dell'Ente fatto a tutela dell'operato dell'Comune e dei candidati improntanto ai cari, buoni, vecchi canoni costituzionali di buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione (articolo 97).

Potrei scrivere un libro ed essere sicuro di non espormi mai in prima persona con un'opinione sbagliata, perché di fatto non dico mai niente.
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