Il Comune X nel 2012 indice procedura di mobilità volontaria, ex art.30 dlgs 165/2001, per la copertura di un posto a tempo indeterminato dell'Ufficio SCALE cat.C , lasciato libero dal pensionamento del dipendente addetto. Vengono presentate due domande ma non si arriverà mai al colloquio perchè la mobilità viene sospesa e viene bandito un concorso a tempo determinato per la copertura del suddetto posto, che viene vinto da un candidato già alle dipendenze del comune con contratto a tempo determinato. Sempre nel 2012 viene avviata, per lo stesso posto, una procedura di mobilità con l'art.34bis che ha esito negativo. Il giorno 08 maggio 2015 viene pubblicata una delibera di giunta del 03 maggio 2014 con cui si modifica la determinazione del fabbisogno di personale per gli anni 2013-2015 andando a prevedere un'assunzione a tempo indeterminato e part-time (18 ore sett.) per l'Ufficio Scale. Nella stessa delibera( pubblicata con un anno di ritardo) si da anche atto della revoca della procedura relativa all'assunzione a tempo indeterminato e pieno del posto di Cat.C per l'ufficio Scale come previsto dal bando di mobilità del 2012 e si approva l'accordo con un comune vicino che sta espletando le procedure concursuali per un T.I. part-time 18 ore sett. per l'utilizzo della graduatoria dello stesso.
Mi Chiedo: è fattibile? Non doveva essere prima fatta la mobilità anche per il nuovo posto a 18 ore settimanali??
Sembra( uso il condizionale perchè non essendo pubblicato alcun atto relativo a questa procedura è impossibile avere certezza dei fatti) che l'assunzione a tempo indeterminato sia avvenuta il 31/12/2014.