assunzione personale in violazione di legge

Leggendo recentemente una sorta di vademecum sulle procedure di assunzione stilato dalla Corte dei Conti – sezione delle autonomie – nell’adunanza del 12.06.2012 – delibera n. 12/SEAUT/2012/INPR – ho scoperto che prima di poter assumere la P.A. deve osservare degli obblighi procedurali di carattere generale il cui mancato adempimento determina come conseguenza il divieto di assunzione per contratti di lavoro sia tempo determinato che indeterminato.
Tra gli adempimenti obbligatori ho riscontrato la mancata adozione da parte dell’Amministrazione Comunale di appartenenza (ad oggi non è stato deliberato ancora nulla) del piano triennale delle azioni positive così come imposto dall’art. 48 comma 1 del D.Lgs 198/2006 “codice delle pari opportunità tra uomo e donna”. Il testo normativo esplicita che “ in caso di mancato adempimento si applica l’art. 6 , comma 6 del D.lgs 165/2001”. L’adozione del predetto piano non solo, dunque, rappresenta un presupposto necessario per effettuare nuove assunzioni nei limiti della normativa vigente, ma nel caso di inadempimento, comporta la sanzione prevista dall’art. 6 comma 6 del D.Lgs 165/2001 che consiste nell’impossibilità di assumere nuovo personale.
In sintesi la questione è questa: dalla data di entrata in vigore del precitato decreto, nell'ente di appartenenza sono state fatte diverse assunzioni ( sia per concorso che per mobilita') ,....... sono di fatto nulle di diritto e potenzialmente annullabili in sede giudiziaria da chichhessia ....... nonchè oggetto di danno erariale da parte della competenze corte dei conti, per violazione di norme imperative di legge?
grazie.
Tra gli adempimenti obbligatori ho riscontrato la mancata adozione da parte dell’Amministrazione Comunale di appartenenza (ad oggi non è stato deliberato ancora nulla) del piano triennale delle azioni positive così come imposto dall’art. 48 comma 1 del D.Lgs 198/2006 “codice delle pari opportunità tra uomo e donna”. Il testo normativo esplicita che “ in caso di mancato adempimento si applica l’art. 6 , comma 6 del D.lgs 165/2001”. L’adozione del predetto piano non solo, dunque, rappresenta un presupposto necessario per effettuare nuove assunzioni nei limiti della normativa vigente, ma nel caso di inadempimento, comporta la sanzione prevista dall’art. 6 comma 6 del D.Lgs 165/2001 che consiste nell’impossibilità di assumere nuovo personale.
In sintesi la questione è questa: dalla data di entrata in vigore del precitato decreto, nell'ente di appartenenza sono state fatte diverse assunzioni ( sia per concorso che per mobilita') ,....... sono di fatto nulle di diritto e potenzialmente annullabili in sede giudiziaria da chichhessia ....... nonchè oggetto di danno erariale da parte della competenze corte dei conti, per violazione di norme imperative di legge?
grazie.