rimborso iscrizioni albi professionali

Questa Amministrazione ha ricevuto varie richieste di rimborso del contributo di iscrizione annuale all’albo da parte di dipendenti architetti.
La richiesta é basata su una circolare del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti che fa riferimento alla sentenza della Cassazione n. 7776 del 16.04.2015 (pronunciata in merito alla professione forense), sulla base della quale quando sussiste il vincolo di esclusività e l’iscrizione all’Albo é funzionale all’attività lavorativa il contributo di iscrizione deve gravare sull’Ente che beneficia delle prestazioni professionali.
Per altri versi in data 12.06.2012 l’Anac, in risposta al Consiglio Nazionale degli Ingegneri presso il Ministero della Giustizia, ha sostenuto che con riguardo ai progetti redatti dai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. a), b) e c), ossia i soggetti interni all’amministrazione, è previsto invece che i progetti da essi redatti “sono firmati da dipendenti delle amministrazioni abilitati all’esercizio della professione” (art. 90, comma 4 D.Lgs. n. 163/2006). Tale disposizione ripropone quanto già previsto dall’art. 17, comma 2, Legge n. 109/1994 (c.d. Legge. Merloni), così come modificata dall’art. 6, comma 2, Legge n. 415/1998 (c.d. Legge Merloni ter). A quest’ultimo intervento normativo, infatti, risale la scelta del legislatore di distinguere i requisiti richiesti ai professionisti per la progettazione interna e quelli richiesti per la progettazione esterna, esonerando i dipendenti delle amministrazioni dall’obbligo di iscrizione all’albo professionale.
In definitiva si chiede un parere in merito alla spettanza o meno del rimborso del contributo di iscrizione annuale all’albo da parte di dipendenti architetti.
La richiesta é basata su una circolare del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti che fa riferimento alla sentenza della Cassazione n. 7776 del 16.04.2015 (pronunciata in merito alla professione forense), sulla base della quale quando sussiste il vincolo di esclusività e l’iscrizione all’Albo é funzionale all’attività lavorativa il contributo di iscrizione deve gravare sull’Ente che beneficia delle prestazioni professionali.
Per altri versi in data 12.06.2012 l’Anac, in risposta al Consiglio Nazionale degli Ingegneri presso il Ministero della Giustizia, ha sostenuto che con riguardo ai progetti redatti dai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. a), b) e c), ossia i soggetti interni all’amministrazione, è previsto invece che i progetti da essi redatti “sono firmati da dipendenti delle amministrazioni abilitati all’esercizio della professione” (art. 90, comma 4 D.Lgs. n. 163/2006). Tale disposizione ripropone quanto già previsto dall’art. 17, comma 2, Legge n. 109/1994 (c.d. Legge. Merloni), così come modificata dall’art. 6, comma 2, Legge n. 415/1998 (c.d. Legge Merloni ter). A quest’ultimo intervento normativo, infatti, risale la scelta del legislatore di distinguere i requisiti richiesti ai professionisti per la progettazione interna e quelli richiesti per la progettazione esterna, esonerando i dipendenti delle amministrazioni dall’obbligo di iscrizione all’albo professionale.
In definitiva si chiede un parere in merito alla spettanza o meno del rimborso del contributo di iscrizione annuale all’albo da parte di dipendenti architetti.