TuttoPA.it

Un dipendente comunale con qualifica di autista scuolabus, ha inoltrato richiesta al Segretario Comunale e per conoscenza al Sindaco, per farsi riconoscere la prestazione di lavoro straordinario svolto durante l'anno scolastico appena concluso. Lo stesso pur avendo svolto di fatto il servizio, per impedire che fosse interrotto lo stesso, con pregiudizio per gli alunni delle scuole materne ed elementari che non avrebbero comunque potuto frequentare le lezioni, non ha di fatto avuto autorizzazione con atto formale da parte del responsabile di servizio a svolgere tale compito.
Non essendoci alcuna determinazione da parte del responsabile dei servizio allo svolgimento del lavoro straordinario, si chiede se è possibile comunque liquidare le spettanza dovute all'autista dello scuolabus, o se piuttosto autorizzare preliminarmente ora per allora lo svolgimento del lavoro in questione, prima di procedere alla liquidazione delle spettanze.

grazie

...non ha di fatto avuto autorizzazione con atto formale da parte del responsabile di servizio a svolgere tale compito...

e' quindi in palese errore e non puo' pretendere alcun pagamento

...non ha di fatto avuto autorizzazione con atto formale da parte del responsabile di servizio a svolgere tale compito...

Chiedo: se avesse interrotto il servizio, chiedendo tale autorizzazione, per non essere in errore, il Segretario e/o il Sindaco, cosa gli avrebbero detto: sei un fannullone !
La soluzione che si potrebbe suggerire è che, se non è possibile cambiare la mentalità di chi per anni ha gestito il meccanismo di produzione normativa e legislativa , che di fatto è stato teso solo ad aumentare il potere della burocrazia a discapito delle necessità del paese e dei cittadini, almeno si potrebbe tentare di intervenire in maniera sistematica, incisiva ed istituzionale nei processi decisionali.

cosa avrebbero detto sindaco e segretario conta come il due da picche a briscola cio' che conta e'0 che il servizio ha un responsabile ovvero un dirigente che deve rispondere di eventuali interruzioni di pubblico servizio ( che e' un reato penale) mentre il dipendente deve provvedere a fare cio' che gli viene ordianto e non cio' che autonomamente pensa, altrimenti sarebbe l egli il dirigente eo responsabile di tale servizio..
Le prestazioni straordinarie debbono essere preventivamente autorizzate per essere fatte e pagate , non ci piove.

Le regole esistono cosi' come l'ordinamento gerachico di ogni ente ed a poco conto se il sindaco ti sgrida, te ne fai una ragione