Demansionamento P.A.

Un dipendente comunale, nell'anno 2001, veniva chiamato a stipulare il contratto individuale di lavoro in luogo delle precedenti qualifiche funzionali e , dopo superamento di progressione verticale, inquadrato
nella posizione economica B1.
Invero, nel rispetto dell'art. 7 CCNL 1999, alla data di entrata in vigore dello stesso, inquadrato nella cat. A , ovvero con attribuzione della categoria e della posizione corrispondente alla qualifica funzionale (sino al terzo livello inquadramento A).
A seguito di concorso interno e passaggio di categoria (da A a B), al dipendente e' stato applicato il trattamento tabellare iniziale previsto per la nuova categoria e, di conseguenza, il trattamento giuridico ed economico B1.
Ad oggi, risulta inquadrato nella posizione giuridica B1 economica B3.
Il dipendente ha continuato a svolgere mansioni proprie della categ. A. (bidello, pulizia del locali ...)
Si chiede di ricevere un Vs autorevole parere , in riferimento al criterio oggettivo, ovvero alla rispondenza delle mansioni svolte dal lavoratore con quelle del livello contrattuale di appartenenza, tenendo conto di quanto disciplinato dall'art. 2103, e dall'art. 52 del d.lgs. 165/2001, e ciò anche a voler prescindere dalla valorizzazione dell'esperienza maturata dal dipendente sul piano sostanziale/soggettivo.
Un saluto ed un sentito ringraziamento ,
Laura
nella posizione economica B1.
Invero, nel rispetto dell'art. 7 CCNL 1999, alla data di entrata in vigore dello stesso, inquadrato nella cat. A , ovvero con attribuzione della categoria e della posizione corrispondente alla qualifica funzionale (sino al terzo livello inquadramento A).
A seguito di concorso interno e passaggio di categoria (da A a B), al dipendente e' stato applicato il trattamento tabellare iniziale previsto per la nuova categoria e, di conseguenza, il trattamento giuridico ed economico B1.
Ad oggi, risulta inquadrato nella posizione giuridica B1 economica B3.
Il dipendente ha continuato a svolgere mansioni proprie della categ. A. (bidello, pulizia del locali ...)
Si chiede di ricevere un Vs autorevole parere , in riferimento al criterio oggettivo, ovvero alla rispondenza delle mansioni svolte dal lavoratore con quelle del livello contrattuale di appartenenza, tenendo conto di quanto disciplinato dall'art. 2103, e dall'art. 52 del d.lgs. 165/2001, e ciò anche a voler prescindere dalla valorizzazione dell'esperienza maturata dal dipendente sul piano sostanziale/soggettivo.
Un saluto ed un sentito ringraziamento ,
Laura