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Dipendente rifiuta di presentare domanda di pensione

MessaggioInviato: 15/09/2015, 12:25
da gsalurso
So che sembra assurdo, quando migliaia di dipendenti non riescono ad andare in pensione, ma una collega che deve essere collocata a riposo d'ufficio per raggiunti limiti di età, rifiuta di presentare la domanda di pensione all'INPS. Credo che qualche "azzeccagarbugli" ignorante e senza scrupoli le abbia detto che se non presenta la domanda l'Amministrazione non potrà collocarla a riposo.
Come mi devo comportare?
Dopo innumerevoli sollecitazioni verbali, penso di farle notificare una lettera in cui la invito a usufruire delle ferie non godute ed a presentare all’INPS la domanda di liquidazione del trattamento di quiescenza e consegnarne copia all’Ufficio personale, a comunicare eventuali periodi contributivi da riscattare , ricongiungere ecc.
Nel frattempo invio all'INPS la documentazione sulla base dei documenti che ho agli atti.
Cosa ne pensate?
Qualcuno si è trovato in una situazione simile o mi può dare qualche altro suggerimento?

Re: Dipendente rifiuta di presentare domanda di pensione

MessaggioInviato: 15/09/2015, 12:29
da Paolo Gros
beh se i limiti sono raggiunti e la collazione e' d'ufficio significa che la novella Stakanov andra' comunque in pensione senza pero' vedere un solo cent...scelta sua

Re: Dipendente rifiuta di presentare domanda di pensione

MessaggioInviato: 16/09/2015, 9:34
da tyla
C'è ben poco da fare.
Una cosa è la risoluzione del rapporto di lavoro, su cui l'ente sembra ben determinato e correttamente invia comunicazioni e inviti, nei limiti del possibile.
Altra cosa è il rapporto previdenziale, che viaggia su binari ben diversi e distinti.
Il lavoratore ha libertà d'azione solo su quest'ultimo (richiedere la pensione): se non vuole attivarsi, pazienza...

Dipendente rifiuta presentare domanda di pensione... ?????

MessaggioInviato: 16/09/2015, 10:26
da abal60
tyla ha scritto:C'è ben poco da fare.
Una cosa è la risoluzione del rapporto di lavoro, su cui l'ente sembra ben determinato e correttamente invia comunicazioni e inviti, nei limiti del possibile.
Altra cosa è il rapporto previdenziale, che viaggia su binari ben diversi e distinti.
Il lavoratore ha libertà d'azione solo su quest'ultimo (richiedere la pensione): se non vuole attivarsi, pazienza...

Cara tyla,
non disperare... sapessi quante ne ho viste in 33 anni...
L'importante, in questi casi, è rispettare i tempi di invio delle pratiche di pensione e TFS allea sede INPDAP competente (almeno 3 mesi prima della cessazione per limiti età) - Circolare INPDAP 10/2004.
Pensa che il 01 agosto del corrente anno, una collega di altro Comune (per il quale collaboro redigendo le pratiche di pensione e IPS) si è presentata al lavoro, benché la sua Amministrazione aveva adottato il provvedimento di collocamento a riposo x limiti età 4 mesi prima, peraltro notificato alla stessa dal 01/08/2015!!!!!
Orbene, dopo lunga discussione, il suo "ex Dirigente" la convinse (ma fece fatica!!!!) ad andarsene a casa... (metti che cadeva e si faceva male in ufficio....). Anche la Stakanov di cui in parola non voleva produrre la domanda di pensione...., sebbene il suo Comune aveva già inviato telematicamente, e successivamente con
il cartaceo, sia PA04 che pratica IPS...
Morale della favola: a tutt'oggi:
- ha prodotto la domanda di pensione tramite patronato;
- è ovviamente in attesa della pensione che (forse) riscuoterà a novembre....
- ha perso solo tempo....
Buona giornata

Re: Dipendente rifiuta di presentare domanda di pensione

MessaggioInviato: 16/09/2015, 10:33
da abal60
gsalurso ha scritto:So che sembra assurdo, quando migliaia di dipendenti non riescono ad andare in pensione, ma una collega che deve essere collocata a riposo d'ufficio per raggiunti limiti di età, rifiuta di presentare la domanda di pensione all'INPS. Credo che qualche "azzeccagarbugli" ignorante e senza scrupoli le abbia detto che se non presenta la domanda l'Amministrazione non potrà collocarla a riposo.
Come mi devo comportare?
Dopo innumerevoli sollecitazioni verbali, penso di farle notificare una lettera in cui la invito a usufruire delle ferie non godute ed a presentare all’INPS la domanda di liquidazione del trattamento di quiescenza e consegnarne copia all’Ufficio personale, a comunicare eventuali periodi contributivi da riscattare , ricongiungere ecc.
Nel frattempo invio all'INPS la documentazione sulla base dei documenti che ho agli atti.
Cosa ne pensate?
Qualcuno si è trovato in una situazione simile o mi può dare qualche altro suggerimento?

Chiedo scusa a Tyla, ma questo post è per gsalurso ( cmq meglio abbondare che deficere)
non disperare... sapessi quante ne ho viste in 33 anni...
L'importante, in questi casi, è rispettare i tempi di invio delle pratiche di pensione e TFS allea sede INPDAP competente (almeno 3 mesi prima della cessazione per limiti età) - Circolare INPDAP 10/2004.
Pensa che il 01 agosto del corrente anno, una collega di altro Comune (per il quale collaboro redigendo le pratiche di pensione e IPS) si è presentata al lavoro, benché la sua Amministrazione aveva adottato il provvedimento di collocamento a riposo x limiti età 4 mesi prima, peraltro notificato alla stessa dal 01/08/2015!!!!!
Orbene, dopo lunga discussione, il suo "ex Dirigente" la convinse (ma fece fatica!!!!) ad andarsene a casa... (metti che cadeva e si faceva male in ufficio....). Anche la Stakanov di cui in parola non voleva produrre la domanda di pensione...., sebbene il suo Comune aveva già inviato telematicamente, e successivamente con
il cartaceo, sia PA04 che pratica IPS...
Morale della favola: a tutt'oggi:
- ha prodotto la domanda di pensione tramite patronato;
- è ovviamente in attesa della pensione che (forse) riscuoterà a novembre....
- ha perso solo tempo....
Buona giornata