Mobilità compensativa intercompartimentale

Buongiorno dott. Gross
Innanzitutto complimenti per il blog, decisamente utile ed interessante in ogni suo aspetto!
Più che un quesito la mia è una richiesta di delucidazioni al riguardo di una possibile attivazione di una procedura di mobilità compensativa ed intercompartimentale.
In breve la richiesta nasce dalla volontà di due dipendenti pubblici (Comparto Enti Locali e Comparto Sanità), pari ruolo e livello, che per diversi motivi, quali vicinanza alla residenza ed incompatibilità caratteriale con i vertici..., sono perfettamente d'accordo nello scambiarsi il posto.
Scorrendo i numerevoli pronunciamenti e le altrettanto numerevoli sentenze delle varie Sezioni Regionali della Corte dei Conti si potrebbe giungere alla conclusione che tale tipo di mobilità possa essere effettuata anche tra Amministrazioni con limiti differenziati, ma c'è sempre un ma dovuto alla non chiarezza della normativa e delle varie interpretazioni che ne seguono.
Ora, in considerazione che le ultime indicazioni legislative tendono al miglior impiego delle risorse umane a disposizione, e spingono abbastanza decisamente all'uso delle procedure di mobilità, sarebbe importante che un qualcosa di più chiaro fosse stabilito.
Mi piacerebbe conoscere il suo pensiero al riguardo e le eventuali procedure da applicare.
Sarebbe importante anche sapere se qualcuno è a conoscenza dell'attivazione di questo tipo di mobilità e come sia andata a finire.
Anticipatamente ringrazio e porgo disstinti saluti.
Innanzitutto complimenti per il blog, decisamente utile ed interessante in ogni suo aspetto!
Più che un quesito la mia è una richiesta di delucidazioni al riguardo di una possibile attivazione di una procedura di mobilità compensativa ed intercompartimentale.
In breve la richiesta nasce dalla volontà di due dipendenti pubblici (Comparto Enti Locali e Comparto Sanità), pari ruolo e livello, che per diversi motivi, quali vicinanza alla residenza ed incompatibilità caratteriale con i vertici..., sono perfettamente d'accordo nello scambiarsi il posto.
Scorrendo i numerevoli pronunciamenti e le altrettanto numerevoli sentenze delle varie Sezioni Regionali della Corte dei Conti si potrebbe giungere alla conclusione che tale tipo di mobilità possa essere effettuata anche tra Amministrazioni con limiti differenziati, ma c'è sempre un ma dovuto alla non chiarezza della normativa e delle varie interpretazioni che ne seguono.
Ora, in considerazione che le ultime indicazioni legislative tendono al miglior impiego delle risorse umane a disposizione, e spingono abbastanza decisamente all'uso delle procedure di mobilità, sarebbe importante che un qualcosa di più chiaro fosse stabilito.
Mi piacerebbe conoscere il suo pensiero al riguardo e le eventuali procedure da applicare.
Sarebbe importante anche sapere se qualcuno è a conoscenza dell'attivazione di questo tipo di mobilità e come sia andata a finire.
Anticipatamente ringrazio e porgo disstinti saluti.