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Trasferimento di sede

MessaggioInviato: 15/10/2015, 9:30
da Gianlucab
Buongiorno

nel mio comune il dirigente del servizio tecnico è, ad interim, anche dirigente del servizio di cui fa parte il mio ufficio. I due servizi sono ubicati in sedi diverse all'interno del territorio comunale.
Il dirigente ha comunicato verbalmente a me ed alla mia collega (che costituiamo l'ufficio), senza addurre specifiche motivazioni, che dalla prossima settimana saremo trasferiti nella sede ove si trova il suo servizio, pur continuando a far parte del servizio di cui lui ha l'interim. Ad oggi non risultano atti di riorganizzazione o spostamento della sede dell'ufficio.
Faccio presente che lo spostamento è in realtà dettato da motivazioni di ritorsione "politica" nei confronti dei membri dell'ufficio.
Volevo sapere:
- è sufficiente la comunicazione verbale o è necessaria una comunicazione scritta (anche per mail) o addirittura un atto?
- nel caso, visto che non ci sono state fornite motivazioni, possiamo richiederle espressamente ponendo un termine essenziale (5 o 7 gg?)

Non ricevendo alcuna risposta, lo spostamento è legittimo?

Ringrazio anticipatamente per la risposta.

Re: Trasferimento di sede

MessaggioInviato: 15/10/2015, 10:02
da kkk1972
Ritengo che il dirigente nell'ambito dei poteri del privato datore di lavoro possa legittimamente disporre lo spostamento di sede.
Su come debba essere fatto, sinceramente, io credo che sia sufficiente l'ordine verbale.
Detto questo voi avete intenzione di contestare o impugnare tale decisione, chiedete al dirigente che ve la metta per iscritto.
Fatto questo voi la dovete eseguire, salva la possibilità di impugnarla nei modi di legge.
Di sicuro non potete pretendere motivazioni indicando "termini essenziali". Del resto, anche se non vi venisse comunicata la motivazione, voi dovreste comunque rispettare la disposizione.

Re: Trasferimento di sede

MessaggioInviato: 15/10/2015, 10:03
da Paolo Gros
Faccio presente che lo spostamento è in realtà dettato da motivazioni di ritorsione "politica" nei confronti dei membri dell'ufficio.

se cosi' e' si tratta di mobbing previsto e punito dalla legge penale