Buongiorno, il dipendente di questo comune è assente per malattia, a causa di una grave patologia che richiede terapia salvavita. Il dottore sta inviando, ogni trenta giorni, il certificato telematico barrando il campo relativo (patologia grave che richiede terapia salvavita), non esibendo altra documentazione.
Un parere dell'ARAN ci indica come i periodi nei quali si svolgono le terapie sono esclusi dal computo delle malattia, ma tale esclusione non vale per i periodi di convalescenza. Confermate questa interpretazione?
La certificazione così come compilata sull'attestato telematico dal dottore basta come giustificazione quale malattia esclusa dal computo per tutto il periodo certificato, oppure occore che integri con una sua comunicazione che certifichi per ogni giorno l'assenza per lo svolgimento di tali terapie?
Come potete capire la questione è delicata, ma vorremmo essere precisi nell'applicazione della norma.