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avvocatura civica distrazione delle spese

MessaggioInviato: 09/02/2016, 17:24
da Garrincha
Salve a tutti,
mi capita una cosa molto strana (mai capitato prima!). Nel mio Comune c'è un avvocato che è responsabile dell'avvocatura e si occupa ovviamente di tutte le questioni legali per l'Ente. Qualche giorno fa mi chiede di andare nella sua stanza, e mi mostra una nota di una Corte d'Appello nella quale si richiede all'avvocato di emettere "fattura cartacea da intestare al cliente" perché la stessa Corte d'Appello possa provvedere al pagamento delle spese distratte in favore dell'avvocato per la vittoria ottenuta nel procedimento n....,ecc ecc. e pagate dal terzo soccombente.
Ora, io sono rimasto interdetto, in quanto mi risulta strano remunerare l'avvocato (che è prima di tutto un dipendente del Comune) con uno strumento diverso dalla busta paga, e poi: ma cos'è? un dipendente comunale
nell'esercizio delle sue mansioni (in questo caso di avvocato) può chiedere al giudice la distrazione delle spese? A me sembra assurdo, anche perché la ratio della distrazione delle spese sta' nel fatto che l'avvocato del libero foro ( e non è questo il caso) si occupa di anticipare una serie di spese per conto del cliente, e l'istituto della distrazione provvede a ristorare tali spese oltre al suo compenso.
Quindi secondo voi: può un avvocato dipendente di un Comune chiedere la distrazione delle spese ex art. 93 cpc?

grazie per i suggerimenti!

Re: avvocatura civica distrazione delle spese

MessaggioInviato: 10/02/2016, 9:00
da Paolo Gros