scusami, capisco benissimo il problema, ma la battuta mi è venuta spontanea. Credevo però che la cosa fosse ormai risolta e che dirigenti e segretari si fossero messi tutti l'anima in pace (e il badge in tasca

.)
A quanto pare però non è così;
Quando (tempo fa) ho avuto anch'io una contestazione simile, ho risposto che:
1) per erogare il BP il dipendente (dirigente, segretario o non dirigente, vale per tutti) deve prestare lavoro il mattino con rientro pomeridiano e pausa da 30 a 120min, in mancanza di attestazione non potevo erogare i BP.
2) l'attestazione delle presenze deve avvenire attraverso il sistema automatico di rilevazione delle presenze (salvo rarissime eccezioni appositamente disiplinate quali trasferte, lavoro fuori sede ecc.). Per cui delle dichiarazioni degli interessati non sapevo cosa farmene.
Vedi:
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 1763 del 18 luglio 2007, sez. VI, ha precisato che il segretario comunale, come tutti i dipendenti, deve osservare l'orario di lavoro e la conseguente timbratura del cartellino marcatempo attestante la presenza in ufficio.
la corte dei Conti con sentenza n. 313/2005 ha rilevato che"l'osservanza dell'orario di lavoro è un obbligo per i dipendenti pubblici e anche per il personale con qualifica dirigenziale e che l'orario di lavoro deve essere documentato ed accertato con sistemi di tipo automatico ed obiettivo, come disposto dalla vigente normativa".