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e del parere pro-veritate, cosa ne pensate ?

MICOL ha scritto:A mio avviso, il parere espresso, non avendo natura modificativa ma interpretativa, deve applicarsi dalla data di entrata in vigore della norma

io la penso diversamente
la corte interpreta e il suo parere ha effetto da quando è entrata in vigore la norma
io ho bloccato tutte le liquidazioni anche quelli prima del parere della corte

Infatti.... abbiamo detto la stessa cosa.

ciccioriccio ha scritto:e del parere pro-veritate, cosa ne pensate ?

Soldi buttati.

Andrea74 ha scritto:

ciccioriccio ha scritto:e del parere pro-veritate, cosa ne pensate ?

Soldi buttati.

OK - ipotizziamo però che venga chiesto tale parere e che sia a favore del segretario (fascia A), nel senso di liquidare i diritti.

cosa succede ?

potrò ancora obiettare di non poter liquidare ?

mi aiutate ?

scusami tanto andrea74 avevo letto male

Poiché il segretario comunale chiede che invece che vengano tenuti a residuo i diritti di segreteria del 2015 in attesa che si possa delineare un preciso orientamento giurisprudenziale.
Come responsabile del servizio finanziario mi chiedevo se posso farmi attestare dal segretario che tali somme sono liquidabili (attestazione di liquidabilità) oppure se devo stralciare l’impegno sul 2015 e accantonare l’avanzo vincolato , oppure ancora se devo reimputarli sul 2016.

Avanzo quota accantonata

condivido

Per i diritti di rogito ai vice: spettano.

I diritti di rogito spettano ai vicesegretari, per le motivazioni che si erano ipotizzate: nella sostanza l'abrogazione del diritto di rogito era ancorata alla qualificazione del segretario come dirigente, e non poteva applicarsi a un soggetto che non rientra nella predetta qualifica; oltretutto il diritto di rogito al vice spetta in base a norma di CCNL tutt'ora vigente, mentre quelli al segretario comunale spettano in base alla norma di legge (abrogata)

Vedi sentenza Corte Conti marche

http://www.self-entilocali.it/wp-conten ... -90-16.pdf