VALORE IMPORTO A BASE D'ASTA CONCESSIONE SERVIZI

Abbiamo ultimato i lavori di realizzazione di un asilo nido che risulterà completo di tutto il necessario adesso si pone il problema della gestione sia per le modalità che per i costi. Il valore dell'importo a base d'asta per una concessione di servizi asilo nido può essere determinato dal valore dell'immobile che si concede in uso alla società, cooperativa a cui sarà concesso il servizio o deve essere rapportato al costo stimato per ogni bambino moltiplicato per la ricettività del nido stesso?
Pur essendo la capacità ricettiva dell'asilo di 30 posti il bando per la concessione di servizio può essere per 10-15 posti effettuando il calcolo dell'importo a base d'asta su questo numero e lasciando i posti residui in disponibilità del concessionario?
Aiutatemi a risolvere questo dilemma sul web esistono vari bandi e capitolati la maggior parte vertono sul costo pro/capite mentre qualcuno anche sul valore dell'immobile (locazione) penso che in quest'ultimo caso però successivamente l'Ente non può agire sul concessionario per la determinazione del costo della retta ossia se nel bando di concessione si stabilisce un costo massimo a bambino di supponiamo 650 euro è questo il massimo importo su cui l'ente potrà stabilire la contribuzione mentre nel caso del valore dell'immobile il costo per ogni bambino verrà stabilito dal concessionario e quindi potrà anche essere di 700-800 poi spetterà all'Ente decidere su come contribuire a tale costo?
Quale delle due soluzioni è più consona e legittima per determinare l'importo a base d'asta del bando concessione servizio asilo nido?
Grazie per la cortese risposta
Pur essendo la capacità ricettiva dell'asilo di 30 posti il bando per la concessione di servizio può essere per 10-15 posti effettuando il calcolo dell'importo a base d'asta su questo numero e lasciando i posti residui in disponibilità del concessionario?
Aiutatemi a risolvere questo dilemma sul web esistono vari bandi e capitolati la maggior parte vertono sul costo pro/capite mentre qualcuno anche sul valore dell'immobile (locazione) penso che in quest'ultimo caso però successivamente l'Ente non può agire sul concessionario per la determinazione del costo della retta ossia se nel bando di concessione si stabilisce un costo massimo a bambino di supponiamo 650 euro è questo il massimo importo su cui l'ente potrà stabilire la contribuzione mentre nel caso del valore dell'immobile il costo per ogni bambino verrà stabilito dal concessionario e quindi potrà anche essere di 700-800 poi spetterà all'Ente decidere su come contribuire a tale costo?
Quale delle due soluzioni è più consona e legittima per determinare l'importo a base d'asta del bando concessione servizio asilo nido?
Grazie per la cortese risposta