pagamento quota utente struttura residenza

In base alla dgr 1331 del 25/11/2014 i frequentanti delle strutture residenziali e semiresidenziali per disabili ed anziani della nostra regione, debbono pagare una quota giornaliera pari ad € 18,60.
Tale quota è a carico dell’utente, ma nel caso lo stesso sia incapiente, il comune deve intervenire facendosi carico della retta.
Il comune, per poter stabilire se e come intervenire nel pagamento, ha stabilito delle fasce di reddito ISEE in base alle quali calcola la compartecipa dell’ente per la spesa dovuta.
Datosi che il disabile a volte presenta l’ISEE individuale (di solito se non ha intestato proprietà immobiliari), a volte l’ISEE del nucleo familiare (se viceversa ha intestate diverse proprietà immobiliari), nella valutazione del nostro Ente e della conseguente fascia di appartenenza per la compartecipazione, possiamo richiederli entrambi e valutare successivamente quale ISEE applicare, oppure è facoltà dell’utente presentare l’uno o l’altro?
Inoltre, spesso siamo in presenza di anziani che con la loro pensione, ed eventuale accompagno, coprono soltanto in parte il costo della retta, per la parte rimanente possiamo coinvolgere i familiari in base al 433 del c.c. e conseguentemente richiedere anche il loro certificato ISEE obbligandoli a compartecipare alla spesa per la parte non coperta dalla loro pensione?
Vi ringrazio per la disponibilità
Tale quota è a carico dell’utente, ma nel caso lo stesso sia incapiente, il comune deve intervenire facendosi carico della retta.
Il comune, per poter stabilire se e come intervenire nel pagamento, ha stabilito delle fasce di reddito ISEE in base alle quali calcola la compartecipa dell’ente per la spesa dovuta.
Datosi che il disabile a volte presenta l’ISEE individuale (di solito se non ha intestato proprietà immobiliari), a volte l’ISEE del nucleo familiare (se viceversa ha intestate diverse proprietà immobiliari), nella valutazione del nostro Ente e della conseguente fascia di appartenenza per la compartecipazione, possiamo richiederli entrambi e valutare successivamente quale ISEE applicare, oppure è facoltà dell’utente presentare l’uno o l’altro?
Inoltre, spesso siamo in presenza di anziani che con la loro pensione, ed eventuale accompagno, coprono soltanto in parte il costo della retta, per la parte rimanente possiamo coinvolgere i familiari in base al 433 del c.c. e conseguentemente richiedere anche il loro certificato ISEE obbligandoli a compartecipare alla spesa per la parte non coperta dalla loro pensione?
Vi ringrazio per la disponibilità