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La Deliberazione n. 39/2016 dell’Anac ha recentemente fornito alcuni chiarimenti in materia di obblighi di pubblicazione (ex art. 1, comma 32, Legge n. 190/2012) relativi ai procedimenti di scelta del contraente per l’affidamento di lavori, servizi e forniture.

Soggetti tenuti alla pubblicazione:
• amministrazioni ed Enti individuati dall’art. 1, comma 34, Legge n. 190/2012;
• soggetti ex art. 11, comma 2, del DLgs. n. 33/2013 operanti come stazioni appaltanti.

Adempimenti da rispettare:
• pubblicazione sul sito istituzionale (sezione “Amministrazione trasparente”, sotto-sezione “Bandi di gara e contratti”) di una tabella riassuntiva relativa alle procedure di affidamento avviate durante l’esercizio precedente;
• comunicazione via posta elettronica certificata (Pec) dell’avvenuta pubblicazione dei dati tramite l’apposito modulo (indirizzo pec: comunicazioni@pec.anticorruzione.it);
• aggiornamento costante della sezione “Amministrazione trasparente” secondo quanto indicato dall’art. 1, comma 32, Legge n. 190/2012.

In caso di inadempimento degli obblighi di cui sopra, è prevista una sanzione amministrativa a carico del Responsabile della Trasparenza; la definizione della sanzione è effettuata ex art. 6, comma 11, DLgs n. 163/2006.

Sostanzialmente quasi tutti gli Enti si trovano con la spada di damocle ..di una multa tra il € 25.822,00 e i € 51.545,00.
Avete nota di qualche controllo / sanzione ?

Comma citato:
11. Con provvedimento dell'Autorita', i soggetti ai quali e' richiesto di fornire gli elementi di cui al comma 9 sono sottoposti alla sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 25.822 se rifiutano od omettono, senza giustificato motivo, di fornire le informazioni o di esibire i documenti, ovvero alla sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 51.545 se forniscono informazioni od esibiscono documenti non veritieri. Le stesse sanzioni si applicano agli operatori economici che non ottemperano alla richiesta della stazione appaltante o dell'ente aggiudicatore di
comprovare il possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura di affidamento, nonche' agli operatori economici che forniscono dati o documenti non veritieri, circa il possesso dei requisiti di qualificazione, alle stazioni appaltanti o agli enti aggiudicatori o agli organismi di attestazione.