BILANCIO PREVISIONE E RIEQUILIBRIO PLURIENNALE

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Messaggioda FRANCESCO.GUIDO » 04/06/2015, 9:46

Questo Comune, in riferimento all’annualità 2015, ha predisposto, arrivando alla relativa quadratura il Bilancio di Previsione, da portare prossimamente all’approvazione del Consiglio Comunale. Tuttavia, esistono, al momento, delle situazioni debitorie (debiti fuori bilancio già riconosciuti e da riconoscere, passività potenziali ed altre criticità) prive della relativa copertura finanziaria. Per tale motivazione l’Ente per sanare tali situazioni debitorie è costretto a ricorrere alla procedura di riequilibrio pluriennale. La Corte dei Conti - Sez autonomie – ha rimarcato, più volte, che presupposto necessario per accedere a detta procedura di riequilibrio è la regolare approvazione del bilancio di previsione e dell’ultimo rendiconto nei termini di legge. In effetti, parlando di “regolare approvazione del bilancio” è legittimo non iscrivere sul documento gli importi riferiti a dette passività ricorrendo contestualmente (stessa seduta di approvazione del bilancio) alla procedura di riequilibrio pluriennale cercando di sanare nei 10 anni successivi i fattori di squilibrio rilevati?????? In tale contesto il responsabile del servizio finanziario che tipo di parere dovrebbe esprimere ai fini del bilancio di previsione???
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Re: BILANCIO PREVISIONE E RIEQUILIBRIO PLURIENNALE

Messaggioda Paolo Gros » 04/06/2015, 9:56

no, non e' corretto e peraltro ....debiti fuori bilancio già riconosciuti e da riconoscere, passività potenziali ed altre criticità) prive della relativa copertura finanziaria
pare una contraddizione in termini poiche' un DBF senza coperutra non e' riconoscibile
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Re: BILANCIO PREVISIONE E RIEQUILIBRIO PLURIENNALE

Messaggioda FRANCESCO.GUIDO » 04/06/2015, 10:32

In altri termini, Paolo, sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio del 2013, la cui copertura per il 2015 era demandata al bilancio 2015 . Tuttavia, tale rilevante somma (oltre 600.000) non può trovare copertura sul bilancio 2015, per cui l'Ente intende approvare tale bilancio senza tale posta di spesa. Nel contempo, tale posta di spesa insieme ad altre voci (debiti fuori bilancio da riconoscere nel 2015, ricostituzione dei fondi vincolati, ecc...ecc..) si intende demandarle alla procedura di riequilibrio pluriennale di cui all'art. 243 bis del Tuel. Pertanto si vuole procedere nel modo seguente: approvare il bilancio di previsione 2015 (privo dei dfb) e nella stessa seduta (come punto successivo) si intende deliberare il ricorso a detta proceduta.... è corretto???? Così facendo nello schema di bilancio da approvare in giunta bisogna giustificare la mancanza della previsione dei debiti e contestualmente fare emergere che si intende procedere alla riequilibrio pluriennale?
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Re: BILANCIO PREVISIONE E RIEQUILIBRIO PLURIENNALE

Messaggioda Paolo Gros » 04/06/2015, 10:34

sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio del 2013, la cui copertura per il 2015 era demandata al bilancio 2015

onestamente non lo ritengo possibile se non previo specifico accordo o rateazione concordata con il credito re
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Re: BILANCIO PREVISIONE E RIEQUILIBRIO PLURIENNALE

Messaggioda FRANCESCO.GUIDO » 04/06/2015, 10:36

si ovviamente esistono i piani di rateizzazione con i creditori
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