da mcmurtry » 10/08/2016, 17:27
Facciamo l'esempio che tu abbia ora previsioni di entrate correnti per 1.000, previsioni di spese correnti per 800, di cui 100 per FCDE, e previsioni di spese per rimborso prestiti per 200. Ti trovi in perfetto equilibrio di bilancio e hai un margine di 300 in termini di pareggio di bilancio (l'entrata di 1.000 - le spese correnti al netto del FCDE, quindi per 700).
Ora applichi 100 di avanzo al fondo per passività potenziali. Sarai sempre in equlibrio di bilancio in quanto le entrate correnti di 1.000 più l'avanzo di 100 finanziano spese correnti per 900, di cui 100 per FCDE e 100 per passività potenziali, e spese per rimborso prestiti per 200. Nulla sarà cambiato neanche in termini di pareggio di bilancio perché il tuo margine sarà sempre 300, dato dalla differenza tra le entrate correnti di 1.000 (l'avanzo non rileva) e le spese correnti di 700, pari a 900 meno i 100 che non impegni in quanto stanziati a FCDE e gli altri 100 che non impegni in quanto stanziati a fondo per passività potenziali.
Questo perché l'accantonamento al fondo per passività potenziali (e così pure l'accantonamento a FCDE) lo detrai ai fini del pareggio di bilancio in sede previsionale dal totale delle spese correnti (dove ci sono anche gli accantonamenti) ma non lo detrai in alcun modo in sede di monitoraggio, quando dovrai considerare i soli impegni di spesa (700 nel caso dell'esempio, nell'ipotesi in cui impegni tutta la previsione).
Diverso sarebbe stato se avessi finanziarto il fondo per passività potenziali con una entrata rilevante ai fini del pareggio di bilancio e non con l'avanzo.