non è previsto regolamento, si applica la norma
http://quotidianoentilocali.ilsole24ore ... id=ACugfYl- la gestione interna Comunale dovrebbe essere effettuata
dall'UFFICIO COMMERCIO in quanto la norma individua i settori di attività ammessi a fruire delle agevolazioni in questione, includendovi artigianato, turismo, servizi di tutela ambientale e fruizione di beni culturali e ricreativi, nonché commercio al dettaglio limitatamente ai soli “esercizi di vicinato” e alle “medie strutture di vendita”, disciplinate dall’articolo 4,
comma 1, lettere d) ed e), del d.lgs. n. 114/1998, che recano le seguenti definizioni:
- esercizi di vicinato: quelli con superficie di vendita non superiore a 150 mq. nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 250 mq. nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti;
- medie strutture di vendita: gli esercizi con superficie superiore ai limiti di cui al punto d) e fino a 1.500 mq nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 2.500 mq. nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti.
- la determinazione del contributo
dall'UFFICIO TRIBUTI- pertanto
l'UFFICIO FINANZIARIO dovrà prevedere l’istituzione, di un apposito fondo, gestito
dall'UFFICIO COMMERCIO, da destinare alla concessione dei contributi di cui all’articolo in commento. Al finanziamento del fondo si provvede mediante l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell’interno, di un fondo con una dotazione annuale fissata in 5 milioni per il 2020, 10 milioni per il 2021, 13 milioni per il 2022 e 20 milioni a decorrere dal 2023.
Al riparto tra i Comuni beneficiari si provvede con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato–Città e autonomie locali. La spesa complessiva per contributi erogati ai beneficiari non può superare la dotazione
annua del Fondo.
L’agevolazione consiste nell’erogazione di un contributo da parte del Comune ove sono situate le attività che viene a sua volta finanziato con un contributo statale.
pertanto :
1)
l'UFFICIO COMMERCIOa) predispone la modulistica di richiesta del contributo (in rete si trovano già dei fac-simili) e ne da notizia attraverso il portale comunale e nelle ulteriori modalità che riterrà opportuno (le domande vanno presentate dal 1 gennaio al 28 febbraio di ciascuna annualità)
b) cura l'istruttoria della domanda sulla base dei requisiti di legge
c) effettua la liquidazione/erogazione del contributo
2)
l'UFFICIO TRIBUTI a seguito dell'istruttoria dell'Ufficio Commercio, provvede a determinare l'ammontare del contributo; La misura del contributo è rapportata alla somma dei tributi comunali dovuti (e regolarmente pagati) dall’esercente nell’anno precedente a quello nel quale è presentata la richiesta di concessione, fino al 100 per cento dell’importo, secondo quanto stabilito dal successivo comma 9.