336 cambio destinazione

Re: 336 cambio destinazione

Messaggioda SELECT » 26/05/2025, 14:29

....Sta a te eventualmente segnalare l'anomalia, anche senza 336: talvolta il Catasto ascolta i Comuni in via di collaborazione. Devi però motivarla tecnicamente

Buongiorno,
ma con quale canale si potrebbe segnalare l'anomalia? mandando una pec al Catasto territoriale competente?
perchè io ho già inserito sul portale una segnalazione comma 336 (stato: ancora da trattare) ma se fosse utile e venissi ascoltata manderei anche una pec per sollecitare la lavorazione della pratica.

grazie
SELECT
 
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Re: 336 cambio destinazione

Messaggioda FireFil » 27/05/2025, 10:38

SELECT ha scritto:...ma con quale canale si potrebbe segnalare l'anomalia? mandando una pec al Catasto territoriale competente?
Chiedo scusa @SELECT ma il mio intervento era diretto alla domanda principale del post di @SaraTrib. La tua situazione è molto particolare e troppo difficile per la mia esperienza.
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Re: 336 cambio destinazione

Messaggioda SaraTrib » 27/05/2025, 10:50

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Grazie
SaraTrib
 
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Re: 336 cambio destinazione

Messaggioda SELECT » 27/05/2025, 14:16

Chiedo scusa a @saratrib se mi sono intromesso nel suo post .
L'ho fatto solo perché, sebbene il mio caso possa sembrare più complicato.. il concetto di base è il medesimo:
-il catasto accoglie i docfa senza controllarli anche quelli di quei contribuenti che senza avere pratiche edilizie o variazioni reali, li presentano solo per diminuire il loro carico fiscale
Ho scritto sul post solo per capire se in base alle vostre esperienze, ci fossero altri canali più efficaci (oltre al lungo 336) per inoltrare le segnalazioni al Catasto.
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Re: 336 cambio destinazione

Messaggioda SaraTrib » 28/05/2025, 10:10

Ciao Select,
in merito alla tua pratica, visionerei attentamente il docfa, magari con l'assistenza di un tecnico esperto, e se le dichiarazioni sono coerenti con lo stato di fatto (superifci, destinazioni, stato vetustà), credo sia rivedibile solo in sede di revisione della rendita proposta dal catasto entro un anno.
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Re: 336 cambio destinazione

Messaggioda lucio guerra » 28/05/2025, 11:06

provo a fare una sintesi dei vari argomenti

- la pratica catastale "DOCFA" deve essere conseguenza diretta e specchio della situazione Urbanistica/Edilizia, quindi prima va effettuata la modifica tramite Sportello Unico e poi si procede all'accatastamento oppure variazione catastale; qualora non venga fatta in precedenza la pratica di Sportello Unico va segnalato al proprio Ufficio Tecnico e viceversa qualora ad una Pratica di Sportello Unico non faccia seguito una variazione catastale va segnalato al Catasto con comma.336

- l'unico canale preposto alle segnalazioni è sister portale dei comuni

- per le variazioni catastali che portano ad una rideterminazione della rendita anche molto consistente il catasto ha, di norma, 12 mesi per rettificare il classamento e solitamente lo fa senza avere segnalazioni; ma va benissimo fare anche segnalazione; a mio parere si può stare tranquilli perchè se ci sarà una rettifica della rendita avrà validità dall'originario classamento e quindi da quando è stato presentato il DOCFA di variazione con classamento proposto
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