Attenti alle ricevute in PDF

Attenti alle ricevute in PDF

Messaggioda FireFil » 01/07/2025, 14:39

Tranquilli non ci sono nuovi attacchi virus o simili. Ci sono sempre stati e ci saranno ancora ma non è questo il senso del messaggio.
Attenti alle ricevute PDF perché possono nascondere insidie, quello sì.
Potevo anche scriverla nella sezione Finanziario ma questa mi sembrava più adatta.
Classica procedura: il soggetto della riscossione coattiva prova a riscuotere, il debitore attrezzatissimo invia il file PDF della ricevuta del bonifico fatto a suo tempo, il soggetto della riscossione coattiva chiede a noi di verificare, giustamente, se quei soldi ci sono arrivati (i pagamenti iniziali finivano sul nostro conto).
Si tratta di una multa. La mia PL è ben abituata: metto loro a disposizione tutti i provvisori di tesoreria, se li guardano e abbinano le riscossioni per le multe alle loro pratiche. Non gira carta. Elenco su foglio di calcolo, possibilità di ricerca con filtri, varie, eventuali e velocità. Quindi sono andati a cercare lì, nell'elenco generale di tutto quello che arriva in tesoreria.
La vigilessa mi chiama e dice che... getta la spugna, non riesce a trovare quel bonifico di cui ha la ricevuta (ottenuta dal soggetto della riscossione coattiva) e chiede a me di darle una mano, se ho qualche trucco nascosto per cercare quelle cose. Bah... che strano... vediamo. E-mail del PDF. Scarico. Tutto ok, niente virus o altro di pericoloso per il computer (così vi tranquilizzo).
Mah, classica ricevuta di un bonifico stampata dal sito della banca... gironzolo con il mouse sul pdf e mi compare una finestrella di tanto in tanto con il nome del debitore e quello che c'è scritto in quel punto. Strano assai. Mi muovo ancora qua e là... e la cosa si ripete. Piano... ma vuoi vedere che... mi posiziono sui punti strategici: conto corrente e nome del beneficiario, importo, causale. Sempre la finestrella con il nome e quello che c'è scritto in quel punto.
Da sgamato dei file pdf, pure troppo per essere un comunale, è chiaro: questo ha sovrascritto al contenuto originale delle ricevuta quello che gli faceva comodo. La parte divertente è che basta "afferrare" con il pulsante sinistro il punto incriminato, si sposta la casellina e compare quello che c'è sotto. Quindi si vede quanto ha pagato, a chi l'ha pagato e su quale conto (per riservatezza non posso dirvi a quale mese ed anno si riferiva l'affitto, nemmeno l'importo).
Ha sovrascritto pure i 50 centesimi delle spese del bonifico, che poteva lasciare così com'erano. Oh... ha modificato anche il BIC/SWIFT perché la banca era diversa, i dettagli sono quelli importanti, che fanno la differenza.
Non mi era mai capitata questa situazione.

Cari furbacchioni da "soluzioni trovate su internet o concepite con creatività state all'occhio quando provate a f****re (fregare, c'è scritto fregare) il sistema" perché:
- in comune non sono tutti scansafatiche come credete e scrivete su internet qua e là;
- devi metterci un po' di impegno, anche con il caldo, se vuoi f****re (fregare, c'è scritto fregare) il Comune, o meglio i comunali;
- se anche crei un PDF che non sia così palesemente falso, sappi che non ci fermiamo a quello, specie quando le cifre sono importanti: hai lasciato il TRN originale... credi che la tesoreria non abbia gli strumenti per indagare? E se anche modifichi il TRN smuovo tutte le pedine possibili per sapere se in quel giorno quella determinata banca da un determinato C/C ha fatto un movimento di un determinato importo e dove è andato. Voglio un estratto del conto autenticato, così se poi ti fai un'autentica falsa c'è il penale, tié. Ammesso che la vigilanza lo tiri in ballo lo stesso. Ricordate che il bambino, almeno una volta, si deve scottare?
https://tuttopa.it/viewtopic.php?f=7&t=27689&p=102056#p102006
Vale anche in questo caso.

Non so se questa l'ho letta da qualche parte o l'ho inventata io:
"Attenti a voler f****re (fregare, c'è scritto fregare) il sistema, perché questo prima o poi vi si rivolta contro e f***e voi" (frega, c'è scritto frega... ah no, non ci sta... aaaahiiiiaaaaa)
FireFil
 
Messaggi: 359
Iscritto il: 09/01/2015, 10:32

Re: Attenti alle ricevute in PDF

Messaggioda ullifa » ieri, 12:23

c'è anche la possibilità di stampare il bonifico e poi annullarlo.

Putroppo faccimo tanti corsi sulle cose piu disparate ma un bel corso di alfabetizzazione infromatica non guasterebbe....
ullifa
 
Messaggi: 2535
Iscritto il: 12/01/2015, 14:15

Re: Attenti alle ricevute in PDF

Messaggioda FireFil » ieri, 16:16

ullifa ha scritto:c'è anche la possibilità di stampare il bonifico e poi annullarlo.
Vero, ma è giù più nota come procedura.
ullifa ha scritto:Putroppo faccimo tanti corsi sulle cose piu disparate ma un bel corso di alfabetizzazione infromatica non guasterebbe....
Guarda, questa però era da informatico malpensante che non ha alcuna fiducia negli altri (sono io!!!). Sarebbe sufficiente un ufficio ragioneria (zappa sui piedi) che ha un po' di polso, chiede alla tesoreria di verificare (anche se revocato il bonifico ha generato un TRN all'inizio, da lì forse qualcosa riescono a trovare) e se non c'è niente che non si rimpalli la palla tra gli uffici e basta ma si martelli il debitore perché è lui che deve dimostare il pagamento. La ricevuta di un IBAN è un buon inizio ma non è tutto. Estratto conto? Estratto dell'estratto conto, prego. Autenticato, prego.
Con la formula delle conseguenze penali in caso di dichiarazione falsa ecc ecc...
Abbiamo molte più risorse e fonti di informazione del contribuente (normale, lasciamo perdere le scatole cinesi e le società di società di società) solo che molto non sanno usarle, non vogliono usarle, vivono (lavorano pacifici) meglio senza usarle. Bisogna usarle. Dimostrato 1, 10, 100 volte che il trucco non funziona... il trucco non lo usano più. E' sempre il bambino che si deve scottare, almeno una volta.
FireFil
 
Messaggi: 359
Iscritto il: 09/01/2015, 10:32


Torna a Tributi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 26 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.