Buongiorno a tutti, volevo un pò confrontarmi con voi su quello che ci attenderà da qui a breve. Dovremmo, infatti, fare delle vere e proprie corse all'inizio del prossimo anno perché ci sarà un iter "con effetto domino" da dover rispettare entro il 30 giugno p.v. (data della prima rata TARI 2026 che deve essere deliberata per poter erogare il bonus TARI).
Secondo voi, dunque, per non sforare con i tempi sarà necessario:
1) che il nuovo PEF sia approvato al massimo entro il 28 febbraio? Alla luce anche del fatto che la Delibera 397/2025 – Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-3) ha così disposto quanto segue: “Ai fini della determinazione delle entrate tariffarie di riferimento, il gestore predispone il piano economico finanziario per il periodo 2026-2029, secondo quanto previsto dal MTR-3, e lo trasmette all’Ente territorialmente competente entro 60 giorni prima del termine stabilito dalla normativa statale di riferimento per l’approvazione della TARI riferita all’anno 2026”, termine a oggi fissato al 30 aprile di ogni anno;
2) l'approvazione delle tariffe TARI dovrà avvenire entro il 30 aprile
3) dovrà essere elaborata la bollettazione e spedita alla cittadinanza entro fine maggio, al massimo i primi di giugno per consentirgli di pagare in tempo la prima rata.
Convenite con me con queste tempistiche? Grazie




