Chiaro che se fossi io andrei il giorno dopo....

Grazia Sampietro ha scritto:Buongiorno a tutti. Confermo quanto affermato da Andrea e lella. Dal momento in cui matura il diritto il dipendente (se l'amministrazione lo consente) può scegliere quando andare in pensione senza poi subire il 'peggioramento' dovuto all'aumento dell'anzianità.
Chiaro che se fossi io andrei il giorno dopo....
abal60 ha scritto:... io invece, andrei "il giorno prima"......
Marisa ha scritto:Buonasera a tutti
ma non era stato abolito il trattenimento in servizio?
Quindi un dipendente se raggiunge il limite di servizio o di età deve essere messo in quiescenza?
Per me quel dipendente dovrebbe andare obbligatoriamente in pensione il 1/12/2015 o sbaglio?
Grazia Sampietro ha scritto:Marisa ha scritto:Buonasera a tutti
ma non era stato abolito il trattenimento in servizio?
Quindi un dipendente se raggiunge il limite di servizio o di età deve essere messo in quiescenza?
Per me quel dipendente dovrebbe andare obbligatoriamente in pensione il 1/12/2015 o sbaglio?
Marisa non si tratta di trattenimento in servizio in questo caso in quanto il dipendente non ha compiuto il limite di età ordinamentale. Per assurdo potrebbe rimanere fino a 65 anni. Per quel che riguarda l'obbligatorietà del collocamento a riposo, solo se l'ente ha deliberato di procedere allo stesso una volta raggiunta l'anzianità, allora si procede d'ufficio.