ASSUNZIONE IMPEGNI

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda Trilli » 28/08/2015, 10:36

Anch'io la penso come Andrea74. Che fa la differenza è l'entrata che copre la spesa. Se la spesa è coperta da un'entrata esigibile in toto nel 2015 la spesa esigibile nel 2016 va reimputata e sarà coperta da Fpv corrente che ai fini patto è un'entrata rilevante nel 2016. Alla fine la spesa reimputata incide solo nel 2015 ai fini patto non nel 2016.
Io ho capito così... Ma i dubbi sono molti...
Trilli
 
Messaggi: 129
Iscritto il: 17/02/2015, 22:46

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda Andrea74 » 28/08/2015, 13:18

oliviero.tidu ha scritto:Va bene Anrea84, premesso che ho le idee confuse, operativamente come funziona?
Faccio un esempio per vedere se ho capito:
nel 2015 accerto un'entrata vincolata corrente per 50. La spesa correlata sarà certa liquida ed esigibile nel 2016. Quindi nel 2015 impegno 50, poi (quando? a consuntivo?) costituisco un fpv nel 2016 per 50 e reiscrivo sempre nel 2016 la spesa per 50. Ai fini del patto come funziona, così facendo mi sembra che la spesa ai fini del patto di stabilità incida sul 2015 e non sul 2016. In realtà non capisco se è corretto, in effetti se fosse una spesa corrente finanziata con entrate di bilancio inciderebbe sul patto nel 2016.


Nel caso che indichi, il tuo stanziamento di spesa nel bilancio di previsione 118 sarà X (mettiamo 300), di cui fondo pluriennale vincolato 50. Significa che con le entrate 2015 tu copri 300, di cui 250 esigibili nel 2015 e 50 esigibili negli anni successivi.
A consuntivo (ipotizzando che spendi tutto) ti troverai su quel capitolo impegni per 250. Gli altri 50 vengono impegnati ma imputati al 2016 e transitano attraverso il fondo pluriennale vincolato con il riaccertamento ordinario dei residui.

A livello di patto, la spesa grava sul 2015 perché nel prospetto ministeriale dovrai inserire:
250 come impegni di spesa corrente di competenza
50 come FPV di spesa corrente

Nel 2016, quando ti troverai l'impegno di 50 reiscritto, ai fini patto sarà neutro perché compensato dal FPV di entrata corrente che è entrata valida.
Andrea Minari
Formatore Studio Sigaudo srl
Andrea74
 
Messaggi: 946
Iscritto il: 05/01/2015, 15:30
Località: Torrile (PR)

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda GiglioCdC » 01/09/2015, 16:58

Scusate ma nell'anno successivo non si può impegnare ciò che si vuole ma solo certi tipi di spesa ed a determinate condizioni (vedasi art. 183 comma 6 lett. a).

Per quanto ne so, non è la correlazione con le entrate vincolate che determina l'imputabilità ma quando la spesa la sostieni realmente anche se devi rendicontarla l'anno successivo. Ora, se a fine anno non hai il creditore nè l'importo quantificato di certo non puoi impegnare perchè ti mancano i presupposti fondamentali dell'impegno. Al limite se proprio poi ti resta difficile finanziarla l'anno successivo potresti mandare la prevsione non impegnata in avanzo vincolato con vincoli dell'ente, se è capiente il risultato di amministrazione ma poi hai problemi l'anno dopo con il patto.
Inoltre non è che se c'è l'entrata vincolata incassata nell'anno allora si impegna nell'anno in corso per poi chiudere con FPV in sede di riaccertamento, ma si dovrebbe già attivare FPV impegnando nell'anno in cui si sa che si "userà" realmente il finanziamento (cioè nel 2015 faccio impegno a valere sul 2016 per la specifica spesa e attivo da subito FPV "impegnato" nel 2015).
E se è parte corrente sul patto avrò neutralità in entrambi gli anni, poichè nel 2015 ho l'entrata e l'FPV di spesa mentre nel 2016 ho l'FPV di entrata e la spesa.
Io ad esempio mi sono trovata male proprio alla fine dell'anno 2014 (sperimentale) per gli adeguamenti dell'FPV che non avevo sistemato prima ed ho dovuto farli tutti a fine anno e inizi anno nuovo, con grande perdita di tempo.
Non so se mi sono spiegata bene, in quello che intendevo.
GiglioCdC
 
Messaggi: 112
Iscritto il: 12/01/2015, 11:49

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda Andrea74 » 01/09/2015, 19:02

Tutto corretto.
Andrea Minari
Formatore Studio Sigaudo srl
Andrea74
 
Messaggi: 946
Iscritto il: 05/01/2015, 15:30
Località: Torrile (PR)

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda manuela1965 » 02/09/2015, 9:49

GiglioCdC ha scritto:Scusate ma nell'anno successivo non si può impegnare ciò che si vuole ma solo certi tipi di spesa ed a determinate condizioni (vedasi art. 183 comma 6 lett. a).

Per quanto ne so, non è la correlazione con le entrate vincolate che determina l'imputabilità ma quando la spesa la sostieni realmente anche se devi rendicontarla l'anno successivo. Ora, se a fine anno non hai il creditore nè l'importo quantificato di certo non puoi impegnare perchè ti mancano i presupposti fondamentali dell'impegno. Al limite se proprio poi ti resta difficile finanziarla l'anno successivo potresti mandare la prevsione non impegnata in avanzo vincolato con vincoli dell'ente, se è capiente il risultato di amministrazione ma poi hai problemi l'anno dopo con il patto.
Inoltre non è che se c'è l'entrata vincolata incassata nell'anno allora si impegna nell'anno in corso per poi chiudere con FPV in sede di riaccertamento, ma si dovrebbe già attivare FPV impegnando nell'anno in cui si sa che si "userà" realmente il finanziamento (cioè nel 2015 faccio impegno a valere sul 2016 per la specifica spesa e attivo da subito FPV "impegnato" nel 2015).
E se è parte corrente sul patto avrò neutralità in entrambi gli anni, poichè nel 2015 ho l'entrata e l'FPV di spesa mentre nel 2016 ho l'FPV di entrata e la spesa.
Io ad esempio mi sono trovata male proprio alla fine dell'anno 2014 (sperimentale) per gli adeguamenti dell'FPV che non avevo sistemato prima ed ho dovuto farli tutti a fine anno e inizi anno nuovo, con grande perdita di tempo.
Non so se mi sono spiegata bene, in quello che intendevo.


Faccio un rapido esempio:
Spese per commissione elettorale mandamentale
oppure spesa per il SUAP o convenzione Polizia Locale

sono spese perle quali al 31/12 non conosco l'ammontare perchè vengono rendicontate nell'anno successivo.
Che si fa in questi casi?
manuela1965
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 04/04/2015, 15:56

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda GiglioCdC » 02/09/2015, 10:41

manuela1965 ha scritto:
GiglioCdC ha scritto:Scusate ma nell'anno successivo non si può impegnare ciò che si vuole ma solo certi tipi di spesa ed a determinate condizioni (vedasi art. 183 comma 6 lett. a).

Per quanto ne so, non è la correlazione con le entrate vincolate che determina l'imputabilità ma quando la spesa la sostieni realmente anche se devi rendicontarla l'anno successivo. Ora, se a fine anno non hai il creditore nè l'importo quantificato di certo non puoi impegnare perchè ti mancano i presupposti fondamentali dell'impegno. Al limite se proprio poi ti resta difficile finanziarla l'anno successivo potresti mandare la prevsione non impegnata in avanzo vincolato con vincoli dell'ente, se è capiente il risultato di amministrazione ma poi hai problemi l'anno dopo con il patto.
Inoltre non è che se c'è l'entrata vincolata incassata nell'anno allora si impegna nell'anno in corso per poi chiudere con FPV in sede di riaccertamento, ma si dovrebbe già attivare FPV impegnando nell'anno in cui si sa che si "userà" realmente il finanziamento (cioè nel 2015 faccio impegno a valere sul 2016 per la specifica spesa e attivo da subito FPV "impegnato" nel 2015).
E se è parte corrente sul patto avrò neutralità in entrambi gli anni, poichè nel 2015 ho l'entrata e l'FPV di spesa mentre nel 2016 ho l'FPV di entrata e la spesa.
Io ad esempio mi sono trovata male proprio alla fine dell'anno 2014 (sperimentale) per gli adeguamenti dell'FPV che non avevo sistemato prima ed ho dovuto farli tutti a fine anno e inizi anno nuovo, con grande perdita di tempo.
Non so se mi sono spiegata bene, in quello che intendevo.


Faccio un rapido esempio:
Spese per commissione elettorale mandamentale
oppure spesa per il SUAP o convenzione Polizia Locale

sono spese perle quali al 31/12 non conosco l'ammontare perchè vengono rendicontate nell'anno successivo.
Che si fa in questi casi?



Direi che per il principio della prestazione resa debba essere fatto il calcolo di quante sedute sono state svolte nell'anno ed impegnare di conseguenza per l'importo individuato. Se poi l'anno successivo nei calcoli definitivi uscisse una cifra diversa sarà ridotto l'impegno o assunto sull'anno successivo per la differenza come conguaglio. Il principio contabile è quello della contabilità finanziaria in analogia alle modalità di imputazione delle spese per i gettoni di presenza dei componenti del Consiglio Comunale i quali sono imputati nell'esercizio in cui la prestazione è resa anche se le spese sono liquidate e pagate nell'esercizio successivo.
La contabilità armonizzata a mio avviso mira ad escludere che vi siano comportamenti di rinvio artificioso agli esercizi successivi di spese che sono state "consumate" o "hanno reso la loro utilità" nell'esercizio in corso. E su questo i principi contabili sono stati messi a punto più volte proprio per evitare ciò (immaginiamo cosa potrebbe succedere in fase di cambio elettorale e con una gestione sfrontata del principio dell'imputabilità/esigibilità ..)
GiglioCdC
 
Messaggi: 112
Iscritto il: 12/01/2015, 11:49

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda manuela1965 » 02/09/2015, 12:33

GiglioCdC ha scritto:
manuela1965 ha scritto:
GiglioCdC ha scritto:Scusate ma nell'anno successivo non si può impegnare ciò che si vuole ma solo certi tipi di spesa ed a determinate condizioni (vedasi art. 183 comma 6 lett. a).

Per quanto ne so, non è la correlazione con le entrate vincolate che determina l'imputabilità ma quando la spesa la sostieni realmente anche se devi rendicontarla l'anno successivo. Ora, se a fine anno non hai il creditore nè l'importo quantificato di certo non puoi impegnare perchè ti mancano i presupposti fondamentali dell'impegno. Al limite se proprio poi ti resta difficile finanziarla l'anno successivo potresti mandare la prevsione non impegnata in avanzo vincolato con vincoli dell'ente, se è capiente il risultato di amministrazione ma poi hai problemi l'anno dopo con il patto.
Inoltre non è che se c'è l'entrata vincolata incassata nell'anno allora si impegna nell'anno in corso per poi chiudere con FPV in sede di riaccertamento, ma si dovrebbe già attivare FPV impegnando nell'anno in cui si sa che si "userà" realmente il finanziamento (cioè nel 2015 faccio impegno a valere sul 2016 per la specifica spesa e attivo da subito FPV "impegnato" nel 2015).
E se è parte corrente sul patto avrò neutralità in entrambi gli anni, poichè nel 2015 ho l'entrata e l'FPV di spesa mentre nel 2016 ho l'FPV di entrata e la spesa.
Io ad esempio mi sono trovata male proprio alla fine dell'anno 2014 (sperimentale) per gli adeguamenti dell'FPV che non avevo sistemato prima ed ho dovuto farli tutti a fine anno e inizi anno nuovo, con grande perdita di tempo.
Non so se mi sono spiegata bene, in quello che intendevo.


Faccio un rapido esempio:
Spese per commissione elettorale mandamentale
oppure spesa per il SUAP o convenzione Polizia Locale

sono spese perle quali al 31/12 non conosco l'ammontare perchè vengono rendicontate nell'anno successivo.
Che si fa in questi casi?



Direi che per il principio della prestazione resa debba essere fatto il calcolo di quante sedute sono state svolte nell'anno ed impegnare di conseguenza per l'importo individuato. Se poi l'anno successivo nei calcoli definitivi uscisse una cifra diversa sarà ridotto l'impegno o assunto sull'anno successivo per la differenza come conguaglio. Il principio contabile è quello della contabilità finanziaria in analogia alle modalità di imputazione delle spese per i gettoni di presenza dei componenti del Consiglio Comunale i quali sono imputati nell'esercizio in cui la prestazione è resa anche se le spese sono liquidate e pagate nell'esercizio successivo.
La contabilità armonizzata a mio avviso mira ad escludere che vi siano comportamenti di rinvio artificioso agli esercizi successivi di spese che sono state "consumate" o "hanno reso la loro utilità" nell'esercizio in corso. E su questo i principi contabili sono stati messi a punto più volte proprio per evitare ciò (immaginiamo cosa potrebbe succedere in fase di cambio elettorale e con una gestione sfrontata del principio dell'imputabilità/esigibilità ..)


Quindi impegno una spesa presunta e in sede di riaccertamento, reimpegno sul 2016 con FPV entrata. Giusto?
manuela1965
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 04/04/2015, 15:56

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda GiglioCdC » 02/09/2015, 13:17

Faccio un rapido esempio:
Spese per commissione elettorale mandamentale
oppure spesa per il SUAP o convenzione Polizia Locale

sono spese perle quali al 31/12 non conosco l'ammontare perchè vengono rendicontate nell'anno successivo.
Che si fa in questi casi?[/quote]


Direi che per il principio della prestazione resa debba essere fatto il calcolo di quante sedute sono state svolte nell'anno ed impegnare di conseguenza per l'importo individuato. Se poi l'anno successivo nei calcoli definitivi uscisse una cifra diversa sarà ridotto l'impegno o assunto sull'anno successivo per la differenza come conguaglio. Il principio contabile è quello della contabilità finanziaria in analogia alle modalità di imputazione delle spese per i gettoni di presenza dei componenti del Consiglio Comunale i quali sono imputati nell'esercizio in cui la prestazione è resa anche se le spese sono liquidate e pagate nell'esercizio successivo.
La contabilità armonizzata a mio avviso mira ad escludere che vi siano comportamenti di rinvio artificioso agli esercizi successivi di spese che sono state "consumate" o "hanno reso la loro utilità" nell'esercizio in corso. E su questo i principi contabili sono stati messi a punto più volte proprio per evitare ciò (immaginiamo cosa potrebbe succedere in fase di cambio elettorale e con una gestione sfrontata del principio dell'imputabilità/esigibilità ..)[/quote]

Quindi impegno una spesa presunta e in sede di riaccertamento, reimpegno sul 2016 con FPV entrata. Giusto?[/quote]


Non credo. A mio avviso intanto la determinazione che impegna non può dire che si tratta di impegno presunto ma deve quantificare gli importi secondo conteggi a fine anno come ho accennato sopra. Poi il principio contabile che ho citato per analogia dell'imputabilità dei gettoni di presenza dei consiglieri all'esercizio in cui si sono svolte le sedute (leggasi all'esercizio in cui la prestazione è resa) ti indica che quella spesa è imputata, in quanto considerata pure esigibile, nell'esercizio in corso e quindi puoi tenerla a residui. Salvo poi sistemare definitivamente in sede di riaccertamento ordinario l'importo del residuo.
GiglioCdC
 
Messaggi: 112
Iscritto il: 12/01/2015, 11:49

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda MonicaM » 02/09/2015, 14:59

esempio:
impegno su bilancio 2015 somma per integrazione contributo affitto (quota carico comune)
ci sarà il bando poi la formazione delle graduatorie.....ricorsi etc.
si andrà al 2016 e infatti i colleghi del sociale hanno indicato nel testo della determina esigibilità 2016.
a questo punto; si assume impegno (che non ha gli elementi dell'impegno di spesa ma gli amministratori vogliono
vedere il numero dell'impegno...) che quindi andrà in avanzo di amm.
poi si riapplica l'avanzo di amm. 2015 per quella quota sul 2016 (dopo rendiconto)
ma allora non conviene imputare e impegnare fin da subito sul 2016 (pluriennale)?
certo che così facendo non utilizzo per coprire quella spesa le risorse del 2015....
che ne pensate?
monica
MonicaM
 
Messaggi: 375
Iscritto il: 07/01/2015, 11:21

Re: ASSUNZIONE IMPEGNI

Messaggioda Andrea74 » 02/09/2015, 15:11

In quest'ultimo caso (trattasi di contributo), il momento in cui l'obbligazione diventa esigibile è l'adozione del provvedimento di assegnazione. Quindi se prevedete che questa avvenga nel 2015, la previsione di spesa e poi l'impegno andranno sul 2015.
Quando esce il bando, non si può assumere impegno, ma si prenota la spesa.

Se già si è sicuri che l'esigibilità (cioè l'atto di assegnazione) sarà nel 2016, la spesa va prenotata in conto esercizio 2016 con il bando e poi sarà impegnata ad esercizio aperto quando verrà adottato tale atto.
Andrea Minari
Formatore Studio Sigaudo srl
Andrea74
 
Messaggi: 946
Iscritto il: 05/01/2015, 15:30
Località: Torrile (PR)

PrecedenteProssimo

Torna a Finanziario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 37 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.

cron