da emiffa » 14/09/2015, 11:24
Si comunque sono le solite considerazioni, che alla fine non portano a nulla, se non a polemiche sterili....
io penso che ognuno di noi sia in grado di fare le proprie considerazioni e di stabile fino a quando si è disposti a sopportare I CONTRO - mole di lavoro, regole inutili che continuiamo a cambiare, piccoli comuni ed enti che hanno, giustamente, un futuro sempre più incerto, stipendi bassi scarsa considerazione di quello che si fa - ed I PRO stipendio sicuro, possibilità cambio Ente con mobilità ( forse oggi meno di prima )
Dopo di che io dico e sostengo, ed in parte lo sto facendo, che si può anche cambiare occupazione, reinventarsi un attività od andare a fare tutt'altro, magari qualcosa anche di più gratificante.....
poi ovviamente ogni situazione è a se.