da indiatre » 02/12/2015, 0:34
Le unioni di comuni avranno portato anche dei vantaggi ma per il personale sta emergendo un problema da non sottovalutare. Prendiamo l'esempio del servizio di Polizia Municipale dove amministratori e comandanti nel tentativo di offrire migliori servizi ai cittadini propongono la rotazione del personale nei vari comuni aderenti , oppure chiedono di variare la sede di lavoro a seconda delle esigenze e delle disposizioni di servizio anche solo per un giorno. E' inutile dire che il disagio per il dipendente è notevole, figuriamoci se deve indossare una divisa che ha nell'armadietto dell'abituale sede lavorativa. Esistono unioni di comuni dove le distanze tra l' uno e l'altro sono notevoli e trovo assurdo che non venga riconosciuta alcuna indennità al personale costretto a spostarsi da una sede all'altra senza batter ciglio! Alla luce di tutto ciò e considerando che non mi risulta esistano norme sull'argomento, potrebbe essere la contrattazione decentrata a stabilire un'indennità di disagio?