Nel nostro Ente viene svolto il servizio scuolabus mediante l'utilizzo di due dipendenti comunali muniti di regolare patente di guida per la conduzione di tale mezzo. Essendosi ammalato uno dei due autisti e non avendo altro personale idoneo a sostituirlo, un Consigliere di maggioranza che possiede i requisiti e la patente di guida adatta per la conduzione del mezzo (è autista di autobus di linea) si è offerto volontariamente ed a titolo gratuito di sostituire per i 5 gg. di malattia l'autista titolare per lo svolgimento del servizio.
Si chiede se è lecito utilizzare tale figura per questo breve periodo, trattandosi di un servizio, quello dello scuolabus, la cui interruzione determinerebbe un grave disagio per gli alunni coinvolti che abitano anche fuori dal centro abitato, o se piuttosto potrebbero determinarsi elementi non corretti anche dal punto di vista amministrativo, nella condotta dell'Amministrazione e del Responsabile del servizio.