Nel caso in cui un figlio è nudo proprietario di un'abitazione in cui vivono i genitori e di cui il padre possiede il 100% a titolo di usufrutto, è corretto al decesso del padre considerare la proprietà piena in capo al figlio dal giorno successivo al decesso? L'ufficio l'ha considerato in questi termini senza riconoscere il diritto di abitazione al coniuge superstite ai fini IMU in quanto né il coniuge superstite né il defunto possedevano la proprietà piena, è corretto?
Grazie e buon lavoro