da gsalurso » 01/04/2016, 12:20
L'amministrazione non può rilasciare certificati a privati che intendano produrle ad altre P.A.; diverso è il caso di un certificato chiesto da una P.A. ad un'altra ad esempio perchè necessario in un procedimento amministrativo o per controllare una autocertificazione.
Ma per un attestato di presenza ad un colloquio mi pare un'esagerazione oltre che un ingiustificato aggravamento del procedimento. La PA deve comunque rilasciare un attestato, solo che invece di darlo direttamente a te lo deve richiedere il tuo Comune.
In pratica, invece di consegnarti semplicemente l'attestato:
1) tu fai un'autocertificazione,
2) il tuo Comune chiede all'altro conferma,
3) l'altro Comune risponde che è vero.
Tanto si sa che non abbiamo di meglio da fare; così i fascicoli personali si gonfiano, i tempi si allungano e le spese aumentano.
Un po' di buon senso a volte non guasterebbe.
VEDI:
art. 40 DPR 445/200 modificato dall'art. 15 L. 183/2000
01. Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualita' personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorieta' sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47.
02. Sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati e' apposta, a pena di nullita', la dicitura: "Il presente certificato non puo' essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi";
art. 43 DPR 445/200 modificato dall'art. 15 L. 183/2000
1. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi sono tenuti ad acquisire d'ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47, nonche' tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall'interessato (L);
Legge di Good:
"Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema." 