ullifa ha scritto:trattasi di nuova assunzione da cui concorso.Poi come al solito comune che vai...
Non sono d'accordo. Il collega è già dipendente a tempo indeterminato, con lo stesso profilo professionale, passare da 30 a 36 ore non comporta l'obbligo di un nuovo concorso.
"Trattasi di nuova assunzione" solo ai fini della verifica delle capacità assunzionali nell'ambito dei limiti di spesa dell'Ente.
art. 4, comma 15, del CCNL 14/9/2000
“i dipendenti assunti con rapporto di lavoro a tempo parziale hanno diritto di chiedere la trasformazione del rapporto a tempo pieno decorso un triennio dalla data di assunzione, a condizione che vi sia la disponibilità del posto in organico”.
vedi anche l’articolo 3 comma 101 della Legge 244/2007 (finanziaria 2008)
101. Per il personale assunto con contratto di lavoro a tempo parziale la trasformazione del rapporto a tempo pieno può avvenire nel rispetto delle modalità e dei limiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia di assunzioni. In caso di assunzione di personale a tempo pieno è data precedenza alla trasformazione del rapporto di lavoro per i dipendenti assunti a tempo parziale che ne abbiano fatto richiesta.
Però (in Italia c'è sempre un però), ... se il dipendente ha il diritto di "chiedere" l'Amministrazione non ha "l'obbligo" di accogliere la richiesta.
Se ha capacità assunzionale ma, con la programmazione del fabbisogno del personale, stabilisce che è necessario assumere un agente di P.M., invece di trasformare un posto di impiegato tecnico da part-time a tempo pieno, ha tutto il diritto di farlo.