requisiti e licenziamento

requisiti e licenziamento

Messaggioda themis » 09/11/2016, 10:54

Buongiorno,
un collega sessantaduenne assunto a suo tempo come agente di Polizia Locale, messo notificatore, autista scuolabus (come anche il sottoscritto) si appresta a rinnovare la patente di guida, ma già l'ultima volta il medico gli aveva detto che sarebbe stata l'ultima volta che gli rinnovava la categoria "D" necessaria per la guida dello scuolabus, a causa di deficit personali, vista, riflessi, udito, depressione (ignoro quanto grave), ecc.
Ora il suo dubbio è, qualora non gli venisse rinnovata la patente di guida cat. D, se l'ente possa addirittura arrivare al licenziamento visto il venir meno di un titolo richiesto per l'assunzione e per l'espletamento delle funzioni. Il servizio dovrebbe essere solamente riorganizzato in quanto siamo altri 2 colleghi con patente D, ma il timore rimane.
Certo che col prolungamento dell'età pensionabile e visti i requisiti richiesti per la patente D non è improbabile non superare la visita medica.
Grazie
themis
 
Messaggi: 136
Iscritto il: 18/01/2015, 15:18

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda gsalurso » 09/11/2016, 19:37

Il venir meno (per motivi di salute) dei requisiti per l'espletamento delle mansioni del proprio profilo professionale non comporta automaticamente il licenziamento del dipendente.
L'Amministrazione deve innanzitutto, sentito il medico competente, far sottoporre il dipendente a visita medico-collegiale per accertare l'inidoneità permanente alle mansioni del profilo professionale o l'inabilità assoluta e permanente a qualsiasi proficuo lavoro.
Se il lavoratore è riconosciuto idoneo a proficuo lavoro ma non allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo posseduto, l'ente, compatibilmente con la sua struttura organizzativa e a condizione che vi sia disponibilità di posti in organico, può utilizzarlo sia in mansioni equivalenti sia anche, con il consenso dell'interessato, in mansioni di categoria inferiore.
Soltanto se non è possibile assegnarlo ad altro profilo oppure sia dichiarato permanentemente inidoneo a qualsiasi proficuo lavoro, l'ente può procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro.
Legge di Good: "Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema." ;)
Avatar utente
gsalurso
 
Messaggi: 735
Iscritto il: 27/01/2015, 13:26

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda gsalurso » 09/11/2016, 20:08

Come fa il vostro Ente ad avere un "profilo professionale" unico che ricomprende le mansioni di Agente di polizia locale + Autista scuolabus + Messo comunale. Mi sembra una cosa del tutto anomala, visto che l'agente di P.L. è inquadrato in categoria C, l'autista di scuolabus in B3 iniziale e il messo comunale in B1 iniziale.

Come gli pagate lo stipendio: 1/3 C, 1/3 B3 e 1/3 B?

Inoltre le mansioni di autista di scuolabus e di messo comunale, per un agente di P.L. sono mansioni inferiori. L'Ente si espone al rischio di una vertenza per dequalificazione professionale presso il giudice del lavoro. Secondo la giurisprudenza (Cassazione Sez. Lav. 25/2/1998, n. 2045), l’adibizione del lavoratore a mansioni inferiori è possibile in via del tutto eccezionale o per cause di forza maggiore, purché si tratti di un utilizzo saltuario, marginale e non pretestuoso.
Legge di Good: "Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema." ;)
Avatar utente
gsalurso
 
Messaggi: 735
Iscritto il: 27/01/2015, 13:26

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda themis » 10/11/2016, 8:28

Ringrazio gsalurso per la risposta,
sorridi! E' stato assunto come C1 poi negli anni è passato C2, infine nel 2006 ha fatto la progressione verticale a D1, concorso interno per istruttore direttivo di vigilanza: agente di polizia locale, autista scuolabus, messo notificatore.
Quindi viene pagato come D1. Le mansioni inferiori che citi sono quelle prevalenti durante il servizio ma i segretari che si sono succeduti hanno sempre sostenuto che NON sono inferiori in quanto siamo stati assunti con quelle mansioni (erano previste nel bando) quindi esigibili.

Grazie
themis
 
Messaggi: 136
Iscritto il: 18/01/2015, 15:18

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda carlomagno » 10/11/2016, 20:43

se appartiene alla categoria d non può essere adibito ne a messo ne ad autista a prescindere dalla patente d.
carlomagno
 
Messaggi: 581
Iscritto il: 02/01/2015, 15:19

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda gsalurso » 10/11/2016, 21:15

themis ha scritto:Ringrazio gsalurso per la risposta,
sorridi! E' stato assunto come C1 poi negli anni è passato C2, infine nel 2006 ha fatto la progressione verticale a D1, concorso interno per istruttore direttivo di vigilanza: agente di polizia locale, autista scuolabus, messo notificatore.
Quindi viene pagato come D1. Le mansioni inferiori che citi sono quelle prevalenti durante il servizio ma i segretari che si sono succeduti hanno sempre sostenuto che NON sono inferiori in quanto siamo stati assunti con quelle mansioni (erano previste nel bando) quindi esigibili.
Grazie


Addirittura categoria D. Non ho parole ... :shock:
Legge di Good: "Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema." ;)
Avatar utente
gsalurso
 
Messaggi: 735
Iscritto il: 27/01/2015, 13:26

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda gsalurso » 10/11/2016, 21:22

gsalurso ha scritto:
themis ha scritto:Ringrazio gsalurso per la risposta,
sorridi! E' stato assunto come C1 poi negli anni è passato C2, infine nel 2006 ha fatto la progressione verticale a D1, concorso interno per istruttore direttivo di vigilanza: agente di polizia locale, autista scuolabus, messo notificatore.
Quindi viene pagato come D1. Le mansioni inferiori che citi sono quelle prevalenti durante il servizio ma i segretari che si sono succeduti hanno sempre sostenuto che NON sono inferiori in quanto siamo stati assunti con quelle mansioni (erano previste nel bando) quindi esigibili.
Grazie


Addirittura categoria D. Non ho parole ... :shock:
Dici al Segretario di inserire in pianta organica un posto da Segretario + addetto al protocollo + archivista + dattilografo , e visto che ci si trova anche usciere e centralinista, poi fammi sapere cosa ti risponde :lol:
Legge di Good: "Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema." ;)
Avatar utente
gsalurso
 
Messaggi: 735
Iscritto il: 27/01/2015, 13:26

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda themis » 11/11/2016, 8:24

carlomagno ha scritto:se appartiene alla categoria d non può essere adibito ne a messo ne ad autista a prescindere dalla patente d.


In passato abbiamo affrontato il problema sia chiedendo lumi a vari segretari sia al sindacato, anzi a sigle diverse.
Tutti, sia i segretari sia gli uffici legali del sindacato ci hanno risposto che fa fede le mansioni per le quali il dipendente è stato assunto, in sostanza occorre guardare ilbando di concorso e il contratto di lavoro. Ancora nel 2006 il bando di concorso interno per la progressione da C a D prevedeva un posto per "istruttore direttivo agente di polizia municipale, messo notificatore, autista scuolabus", quindi ci dissero che così stando le cose quelle sono le mansioni di competenza.
Ora tu mi dici il contrario, bene, ma devo chiederti: dove sta scritto?
themis
 
Messaggi: 136
Iscritto il: 18/01/2015, 15:18

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda gsalurso » 11/11/2016, 14:23

sta scritto nel codice civile. Libro V - art. 2077
I contratti individuali di lavoro tra gli appartenenti alle categorie alle quali si riferisce il contratto collettivo devono uniformarsi alle disposizioni di questo.
Le clausole difformi dei contratti individuali, preesistenti o successivi al contratto collettivo, sono sostituite di diritto da quelle del contratto collettivo, salvo che contengano speciali condizioni più favorevoli ai prestatori di lavoro.


CCNL del 31/3/1999
ART. 3 - Il sistema di classificazione del personale
1. Il sistema di classificazione è articolato in quattro categorie denominate, rispettivamente, A, B, C e D.
...
5. I profili descrivono il contenuto professionale delle attribuzioni proprie della categoria. Nell’allegato A sono riportati, a titolo esemplificativo, alcuni profili relativi a ciascuna categoria.
6. Gli enti, in relazione al proprio modello organizzativo, identificano i profili professionali non individuati nell’allegato A o aventi contenuti professionali diversi rispetto ad essi e li collocano nelle corrispondenti categorie nel rispetto delle relative declaratorie, utilizzando in via analogica i contenuti delle mansioni dei profili indicati a titolo semplificativo nell’allegato A.

CATEGORIA D
Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da :
* Elevate conoscenze plurispecialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento;
* Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi;
* Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili;
* Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale.
Legge di Good: "Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema." ;)
Avatar utente
gsalurso
 
Messaggi: 735
Iscritto il: 27/01/2015, 13:26

Re: requisiti e licenziamento

Messaggioda carlomagno » 11/11/2016, 15:13

concordo in toto con gsalurso .i sindacati non sono fonte normativa e forse chi vi a risposto la sciocchezza relativa al primo ingresso non sapeva che non siamo più da tanto tempo in regime di diritto pubblico
carlomagno
 
Messaggi: 581
Iscritto il: 02/01/2015, 15:19


Torna a Personale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.

cron