VARIAZIONE DI BILANCIO CON SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

[Ragioneria 11]

HELP!!!

Devo fare variazione di bilancio nel seguente modo.

Nella delibera concernente i servizi a domanda individuale si è approvata la percentuale del 45% relativa alla copertura del servizio viaggio anziani, per un numero di 100 persone.

Hanno partecipato solo 40 anziani, incassando di meno e spendendo di meno ovviamente.

La percentuale però è rispettata.

Volendo utilizzare parte del capitolo in uscita che non è utilizzato, devo modificare anche quello di entrata? e per quale percentuale?

Confido nel Vostro aiuto

Grazie

[RMonti]

Sono due concetti diversi.

Il primo riguarda la percentuale di copertura dei servizi pubblici a domanda individuale che non va considerata per singolo servizio ma complessivamente per cui:

=> in base all’articolo 14, comma 1, del decreto legge 28 dicembre 1989, n. 415, convertito dalla legge 28 febbraio 1990, n, 440, la copertura dei costi non deve essere inferiore al 36%;

=> in base all’articolo 45, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 ai soli enti in situazione strutturalmente deficitarie sono applicabili le disposizioni previste dal citato articolo 14 del decreto-legge n. 415/1989 per cui, se l'ente non rientra in questa casistica, la percentuale di copertura complessiva può essere anche inferiore.

Per il secondo, ovvero la possibilità di utilizzare eventuali risparmi di spesa, sarebbe da capire come sono strutturati gli stanziamenti di entrata e di spesa.

[Ragioneria 11]

Comune non strutturalmente deficitario

Entrata previsione euro 27000 compartecipazione ma abbiamo incassato solo euro 6600

Uscita previsione euro 50000 ma abbiamo speso solo 14000 euro perché abbiamo avuto una scarsa partecipazione di anziani.

Posso diminuire l'uscita per euro 34000 e finanziare altre attività?

O devo diminuire anche l'entrata corrispondente?
Grazie sono proprio nel pallone

Il primo riguarda la percentuale di copertura dei servizi pubblici a domanda individuale che non va considerata per singolo servizio ma complessivamente per cui:

=> in base all’articolo 14, comma 1, del decreto legge 28 dicembre 1989, n. 415, convertito dalla legge 28 febbraio 1990, n, 440, la copertura dei costi non deve essere inferiore al 36%;

=> in base all’articolo 45, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 ai soli enti in situazione strutturalmente deficitarie sono applicabili le disposizioni previste dal citato articolo 14 del decreto-legge n. 415/1989 per cui, se l'ente non rientra in questa casistica, la percentuale di copertura complessiva può essere anche inferiore.

Per il secondo, ovvero la possibilità di utilizzare eventuali risparmi di spesa, sarebbe da capire come sono strutturati gli stanziamenti di entrata e di spesa.[/quote]

[RMonti]

[quote="Ragioneria 11"]Comune non strutturalmente deficitario

Entrata previsione euro 27000 compartecipazione ma abbiamo incassato solo euro 6600

Uscita previsione euro 50000 ma abbiamo speso solo 14000 euro perché abbiamo avuto una scarsa partecipazione di anziani.

Posso diminuire l'uscita per euro 34000 e finanziare altre attività?

O devo diminuire anche l'entrata corrispondente?
Grazie sono proprio nel pallone



ENTRATA: previsione 27.000 - accertato 6.600 = minore entrata di 20.400

SPESA: previsione 50.000 - impegnato 14.000 = minore spesa di 36.000

Così stando "i conti" puoi contare su una disponibilità di € 15.600 pari alla differenza tra la minore entrata (da considerare con segno negativo) e la minore spesa (da considerare con segno positivo).

Infatti se fai una variazione degli stanziamenti riducendo le rispettive disponibilità, quindi diminuisci l'entrata di 20.400 e contestualmente diminuisci lo stanziamento di spesa di 36.000 ti risulta un "saldo positivo" di 15.600 da poter utilizzare per altre finalità.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

[Ragioneria 11]

Chiarissimo, grazie mille